AS ROMA NEWS VIVIANO MOURINHO – Emiliano Viviano cerca di parare le critiche. Il portiere dell’Ascoli, attaccato duramente dai social, ieri avrebbe espresso perplessità sugli acquisti di Lukaku e Dybala arrivando a dire che in fondo in quel momento “non li voleva nessuno”. Ai microfoni di Teleradiostereo Viviano ha chiarito il suo concetto:

“E’ un paradosso quello che mi sta succedendo. Sono due anni che difendo il lavoro di Mourinho e ora passo da nemico della Roma. Ha ottenuto risultati importanti, e al netto di Taylor avrebbe vinto due coppe di fila. Come rosa non è da Champions, anche se spero che ci vadano anche perché Foti è come mio fratello. Chi invece parlava con me difendeva il lavoro della società e diceva il contrario. Quando si parlava di Lukaku e Dybala ho raccontato solo la verità. Non volevo dire che la Roma era l’ultima ruota di scarto, ma solo che non erano acquisti progettati dalla società viste le loro situazioni. Dybala voleva restare alla Juve, e di Lukaku sappiamo tutti la storia. Non voglio che passi questo messaggio che nessuno li volesse. Paulo è uno dei primi 3 giocatori della serie A se sta bene e Lukaku è fortissimo. Anche Renato Sanches è un fenomeno, ma senza infortuni non sarebbe arrivato. Sono ovvietà, ma se riprendi solo quella frase è normale che un tifoso ci rimanga male. Inter, Milan, Juve e Napoli sono più forti, questo non vuol dire che la Roma non vale un cazzo. Anzi ha l’obbligo di lottare per la Champions. Se dico che c’è poca progettualità per arrivare in Champions dico una cazzata però? Io tengo sempre la mia posizione, ma stavolta davvero è stata estrapolata una cosa detta in un contesto più ampio. Quasi tutti i calciatori della rosa si butterebbero nel fuoco per Mourinho. Pensate che Lukaku e Dybala sarebbero arrivati senza Mou?”



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