AS ROMA NEWS LEICESTER ZALEWSKI – Nicola Zalewski, laterale della Roma, ha rilasciato alcune dichiarazioni dopo il pareggio per 1-1 in Conference League contro il Leicester. Queste le sue parole:
ZALEWSKI A SKY SPORT
Grande partita, ti abbiamo visto bene sia nel recupero palla che nella fase offensiva. Sei soddisfatto? Ti promuovi?
Sì, anche tutta la squadra. Abbiamo fatto un’ottima partita, dobbiamo migliorare sotto alcuni punti di vista. Abbiamo una grande partita domenica, ce la metteremo tutta sia domenica sia giovedì per passare il turno, siamo consapevoli di potercela fare tranquillamente.
In Primavera facevi un altro ruolo, sei stupito del tuo successo e della tua evoluzione in questo ruolo?
Sì, diciamo di sì. Alcune volte qualche imprecisione in fase difensiva, ma ho i compagni che mi danno sempre una parola di conforto quando succede una piccola sbavatura. In fase di possesso mi chiede tranquillamente quello che faccio esterno alto.
Quindi uno contro uno?
Esattamente.
Spesso sei basso all’altezza di Ibanez: te lo chiede Mourinho o capita perché gli avversari ti spingono basso?
No, magari capita in partita se il loro esterno è molto largo cerco di stare basso per dare una mano ad Ibanez. Io e Karsdorp oggi dovevamo giocare come quinti, in fase di possesso stare alti e cercare l’uno contro uno, come il mister mi chiede sempre in tutte le partite, e in fase difensiva quando il loro esterno era largo dovevo cercare di restare largo e se si alza devo abbassarmi.
Legati Ibanez dietro, così ti aiuta quando perdete palla.
In teoria i movimenti devono essere quelli.
C’è stata la possibilità di giocare con l’Italia?
Sì, c’è stata la possibilità, non è stata concretissima. Ho saputo che ci sono stati degli interessamenti, ma per rispetto della Nazionale polacca e della mia famiglia ho sempre deciso per quella polacca perché mi sento polacco al 100%.
Che rapporto hai con Mourinho?
Un rapporto normalissimo, allenatore-giocatore. Niente di più e niente di meno.
Il tuo modello chi è? È Spinazzola?
Sicuramente, Leonardo è un grande giocatore. Adesso lo posso ammirare con più facilità perché fa benissimo il quinto di centrocampo, ora che è rientrato cerco di rubargli qualcosa in ogni allenamento. Spinazzola potrebbe essere un mio idolo.
ZALEWSKI A ROMA TV+
“Abbiamo meritato questo pareggio, ma c’è un po’ di rammarico per come si era messa la partita. Magari meritavamo un po’ di più dopo essere passati in vantaggio. Nel secondo tempo ci siamo abbassati un po’ troppo ma è un pareggio che ci teniamo molto stretto”.
Ho visto grande aggressività. Di solito sono le squadre inglesi ad esserlo, ma stasera ha commesso molti più falli la Roma. Questa è stata una chiave di volta?
“Sapevamo che loro erano una squadra aggressiva ma che allo stesso tempo giocava molto bene a calcio. Dovevamo cercare di mettere la partita in alcuni momenti sul piano dell’aggressività e penso che abbiamo fatto fondamentalmente una buona gara”.
Serve maturità e personalità, parlo anche di te che ormai di personalità ne hai da vendere e lo hai dimostrato anche questa sera. Ne ha parlato anche Pellegrini prima di come vai su quella fascia e riesci a servire i tuoi compagni.
“Cerco di dare sempre il meglio per aiutare la squadra. Oggi ho fatto quello che mi chiede il mister, ovvero di puntare l’avversario e cercare l’uno contro uno. La palla che ho dato a Nico (Zaniolo, ndr) è la stessa del gol con il Bodo. È andata bene. Con la mente siamo a domenica e da lunedì penseremo subito alla gara di ritorno”.
Si dice che gli stadi inglesi siamo molto caldi, ma lo sarà anche lo Stadio Olimpico nelle prossime due partite.
“Gli stadi inglesi sono molto caldi. Questo è stato il primo stadio inglese in cui ho giocato, ma lo stadio di Roma è tutta un’altra cosa”.
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