CALCIOMERCATO AS ROMA ZAZZARONI – Ivan Zazzaroni, direttore del Corriere dello Sport, ha parlato ai microfoni di Centro Suono Sport durante la trasmissione ‘Te la do io Tokyo‘. Queste le sue dichiarazioni:
“Mourinho non è contento della campagna acquisti. Sono convinto di questo perché chi potrebbe esserlo di fronte a Svilar, Matic e probabilmente Celik e Frattesi? Non c’è un opera di rafforzamento della squadra. Siamo al 24 di giugno ed io sono convinto che se le cose continueranno così non sarà felicissimo. Bisognerebbe capire quali siano le intenzioni reali della società. Io da quello che so ci dovrebbe essere un settlement agreement moderato per una ventina di club e quindi ci dovrebbe essere un rientro nei due o al massimo tre anni successivi, ad oggi non vedo crescita e credo che non la veda neanche lui”.
Su Zaniolo: “Il discorso di Zaniolo è semplice perché è l’unico giocatore che puoi mettere realmente sul mercato anche se in realtà offerte non ne ha mai avute. Io leggo Juventus, Milan ma loro non si sono mai mosse, il Tottenham nemmeno. Questo non vuol dire che Zaniolo non sia bravo però il prezzo di 60 milioni è ridicolo. Ricordiamoci che il giocatore viene da 18 mesi di inattività e finalmente quest’anno ha avuto un po’ di continuità. L’anno prossimo potrebbe essere l’anno buono. Ieri sera è uscito che o rinnova a settembre o viene ceduto questa estate per raccogliere quei 30-35 milioni. Non mi sembrava che fossero questi i presupposti dei Friedkin perché adesso mi sembra abbiano rallentato non soltanto per quello che hanno fatto ma per quello che si sente”.
Su Dybala: “Su Dybala si sono incontrati due volte per degli incontri esplorativi con De Vecchi che è il suo intermediario per l’estero e la seconda volta con Antun, poi il discorso è scaduto senza parlare di cifre e anche questo mi fa pensare che ci sia un blocco ed è facile immaginare che non ci siano le condizioni per fare investimenti importanti“.
Poi ancora su Mourinho: “Se la mia sul portoghese è una sensazione? Si, lo è. Non è che Mourinho ha manifestato con me le perplessità sul mercato della Roma perché era in vacanza. Conoscendolo ti posso dire che la cosa non lo diverte per quello che è Mourinho e per quella che è stata la sua storia. Io so che lui non vuole lottare tutti gli anni per il quinto-sesto posto. Ieri hanno parlato di Rodon in prestito che è una riserva del Tottenham ma anche in quel caso deve uscire qualcuno. Tutti questi passaggi portano ad una difficoltà nell’operare. Il mercato lo fa Tiago Pinto sentendo i Friedkin e Mourinho in tutta la sua carriera è stato corretto nei rapporti. Ovviamente è quello che se il direttore sportivo fa una telefonata, dopo lo sa anche lui. Se c’è una trattativa in atto allora lui può intervenire. Per quello che mi ricordo io non è mai intervenuto prima del suo direttore sportivo. Ha un senso di massima correttezza nei rapporti. Ha parlato non Matic, mai con Dybala e Celik. Io spero veramente di non aver capito male e mi auguro che ci sia una inversione. Mi auguro che da qui al 14 di agosto arrivino quei due giocatori che ti facciano fare il salto di qualità. De Paul? Non è mai stato cercato da nessuno perché è il giocatore di fiducia di Andrea Berta e non lo molla neanche con le cannonate. Ad oggi siamo abbastanza sconfortati e da qui in avanti vedremo se ci sarà qualche acuto. I Friedkin non hanno mai parlato forse è il caso di parlare“.
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