ALISSON 6.5: Ogni partita il suo rendimento aumenta sempre di più. È perfetto nelle uscite basse e, forse, la sicurezza della difesa giallorossa è dovuta proprio a lui, che continua a dimostrarsi una scelta indovinata.
MORENO 6.5: Non sarà né Manolas né Fazio ma riesce a mettere del suo nella partita. Il più discusso degli acquisti estivi finisce la partita di Torino risultando il migliore della coppia centrale, soprattutto vedendo all’intervento fondamentale per salvare la porta sul finire di primo tempo.
JUAN JESUS 6: Non ha più Hazard e company di fronte e si vede, ma le lacune sono molte nella difesa di Juan Jesus. Riesce a “dominare” su Sadiq solo e soltanto grazie alla sua superiorità fisica, ma va in sofferenza ogni volta che viene puntato nell’uno contro uno.
FLORENZI 6: Normale amministrazione quella di Florenzi che è evidente che ancora gioca con i giri limitati, non essendo ancora totalmente in forma. Non riesce a sfruttare con costanza gli spazi che gli si creano di fronte sulla destra, ma riesce a dare quella sostanza e quella continuità necessarie sulla corsia di destra.
KOLAROV 8: Monumentale. Da quando è arrivato a Roma non ha sbagliato una partita risultando sempre decisivo ai fini del risultato. Oggi segna l’unico gol con il suo marchio di fabbrica: una punizione perfetta che si infila dove Sirigu non può arrivare, di fronte all’altro grande terzino sinistro serbo Mihajlovic.
STROOTMAN 6: Prestazione, seppur con alcuni errori, di grande personalità. Domina il lato sinistro del centrocampo mostrando un’intesa perfetta con Kolarov. Peccato per il gol sbagliato al 44’ del primo tempo, però segnare non è il suo forte
DE ROSSI 6.5: Fa perfettamente da filtro davanti alla difesa, costringendo il Torino a soffrire per poter impostare le azioni. Il riposo di mercoledì scorso gli ha fatto bene, perché per tutti i 90 minuti è presente e costante.
PELLEGRINI 6.5: Anche quella di Pellegrini è stata una prestazione pienamente sufficiente. Sin dall’inizio è “costretto”, a causa delle numerose assenza, a giocare in una posizione particolare scambiandosi molto la posizione con Nainggolan. Non sfigura però e la sua sostituzione con Under non è da considerare minimamente una semi bocciatura in quel ruolo particolare e delicato.
NAINGGOLAN 7: Probabilmente insieme a Florenzi sarebbe l’unico che potrebbe giocare in tutte le posizioni in campo. Schierato oggi esterno destro, inventa un nuovo modo di interpretare il ruolo andando a stringere molto sul centro del campo, lasciando spazi per gli inserimenti di Florenzi e Pellegrini.
EL SHAARAWY 6: Senza infamia e senza lode la prestazione dell’italo-egiziano che non riesce ad essere incisivo quando chiamato in causa.
DZEKO 6: Non poteva segnare ad ogni partita, era impossibile. Oggi era stanco, giustamente, il bomber bosniaco e questa ha influenzato molto la sua prestazione.
SUBENTRATI
UNDER 6: Entra per dare più spinta alla fascia destra giallorossa e ci riesce, giocando bene nella mezzora a sua disposizione. All’ultimo avrebbe la palla per chiudere il match, ma la sua conclusione è debole e centrale.
PEROTTI SV: Gioca gli ultimi 10 minuti di partita per far rifiatare uno stanco El Shaarawy ma non riesce ad entrare in partita.
BRUNO PERES SV: 5 minuti per lui che dicono tutto di lui: prima una scorribanda offensiva che si chiude con la parata di Sirigu, poi una papera che fa partire il contropiede il Torino.
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