Chi si nasconde dietro “Nati il 7 giugno” su Il Tempo?

Un giorno, nemmeno tanto lontano, mi è capitato di parlare via Skype con un architetto italo-americano di nome Giuseppe. Si faceva chiamare Joe negli Stati Uniti. Aveva scoperto la nostra web radio, alla quale io partecipavo come opinionista. Per motivi personali (nel frattempo mi sono sposato) non ho potuto più continuare questa bellissima avventura in radio. Ah, mi sono dimenticato: la web radio in questione si chiamava ASRomaRadio.it, che ora non esiste più perchè il nome del dominio è stato riassegnato all’AS Roma. Strano? Nemmeno tanto conoscendo i “soggetti” che hanno usurpato una bellissima comunità virtuale. Ma andiamo oltre.

Mi raccontavano che questo Joe (Giuseppe), ammirava moltissimo questa dirigenza e credeva che la Roma potesse vincere lo scudetto contro la Juve. Come andò quella stagione? I bianconeri chiusero con 102 punti, mentre la Roma fece il record di punti della storia giallorossa con 85. Crederci sempre è l’essenza della vita, altrimenti non guarderemmo più le partite se sapessimo come andrebbero a finire. Ma c’è di più. Questo Joe dava informazioni molto importanti e precise sulle strategie della Roma al proprietario della web radio, quasi come se fosse qualcuno vicino a James Pallotta. Situazioni, che a lungo andare, si sono tutte verificate una per una. Quasi come se fosse un “emissario” della proprietà americana che voleva plasmare la comunicazione sulla Roma. Attenzione: ancora non era nata Roma Radio, la radio ufficiale. Dettaglio non da poco.

Poi, Joe, sparì nel nulla. Non si è mai saputo il motivo, ma è coinciso con la riassegnazione del dominio ASRomaRadio.it alla AS Roma. Strano, vero? Ma andiamo avanti. Ho la netta sensazione che lo pseudonimo “Nati il 7 giugno” sulle colonne de “Il Tempo” sia proprio Joe. A tempo debito dirò anche il nome e il cognome. Per ora mi è stato detto di andarci cauto, e io mi attengo alle regole. Però ho riletto le mail che mi aveva girato l’ex proprietario di ASRomaRadio.it e lo stile di comunicazione è molto simile. Per carità, è solo una deduzione, ma a pensar male si fa peccato ma spesso ci si azzecca (anche se non è una frase che amo molto, ma ci sta a pennello in tale circostanza). Joe, un giorno, è giunto a Roma e voleva incontrare l’ex proprietario di ASRomaRadio.it, che si rifiutò. Mi disse: “Non mi fido, non voglio essere condizionato da nessuno. Voglio essere libero di dire quello che voglio nella mia radio”. Come dargli torto. Vi lascio con una domanda e concludo questo mio primo pezzo: che Joe Pro (piccolo indizio sul cognome) sia “Nati il 7 giugno”? Molti pensano sia Giancarlo Dotto, ma sarebbe troppo facile pensarlo. Certo è che, se fosse così, la Roma sarebbe caduta molto in basso. No, non parliamo di risultati. Parliamo di comunicazione. Che comunicazione non è, se non pilotata.

P.S.: Giuseppe, se leggi queste parole non te la prendere. E’ una pura deduzione, magari sbagliata. Magari “Nati il 7 giugno” sarà il Pizzicarolo sotto casa. O magari no. Magari lo scopriremo. O magari no. Intanto nei prossimi articoli racconterò quello che scrivevi e dicevi nel lontano 2014. Senza rancore. Anche perchè di me non parlavi mai nelle tue missive. Quindi non avrei motivo di avercela con te. Forza Roma.