Mettiamo subito le cose in chiaro: volete la versione della nostra rubrica “para amigos” oppure “official”? Ok, capito: facciamole entrambe.
OFFICIAL – Di Francesco è un grandissimo allenatore. Il Sassuolo lo ha forgiato ed ha una buona esperienza internazionale avendo disputato l’Europa League. La Roma prende, probabilmente, l’allenatore italiano più forte di sempre.
PARA AMIGOS – Di Francesco è un buon allenatore, con il Sassuolo ha disputato una sola ottima stagione, consacrata con la qualificazione in Europa League, ma forse in pochi ricorderanno che è stato anche esonerato dal club neroverde. La sua esperienza europea è stata deficitaria e ha condizionato la stagione del club di Squinzi. Andare alla Roma sarebbe un passo troppo azzardato, perchè rischierebbe di bruciarsi. Un Montella, ad esempio, ha fatto più gavetta del suo ex compagno di squadra. Il confronto Allegri-Cagliari-Milan-Juventus, Sarri-Empoli-Napoli non regge.
Finite le varie interpretazioni, così facciamo contenti tutti, arrivo alla mia valutazione. Di Francesco diventerà un grande allenatore perchè ha idee e un gioco che ricorda vagamente quello zemaniano (rivisitato). Ma gli manca l’esperienza adeguata. Lo vedrei bene alla Sampdoria, lo vedrei bene all’Atalanta o in altre realtà medio-alte. Con Di Francesco, che ho amato tantissimo da giocatore nelle sue infaticabili scorribande che lo hanno fatto diventare il “Turbo giallorosso”, si farebbe un passo indietro. Sarebbe un ridimensionamento non da poco.
La Roma merita un grande allenatore. Conte, Ancelotti, Allegri, Sarri, Ranieri. Questi sono i grandi tecnici italiani. I migliori su piazza. Ma, per vari motivi, soprattutto economici, sono inavvicinabili. Forse solo Sarri e Ranieri potrebbero essere più “concreti” come nomi. Se siamo in vena di scommesse, tanto vale farlo su un allenatore che è ormai sono anni che porta a casa i risultati: Vincenzo Montella. Ha trascinato il Milan più scarso di sempre in Europa dopo anni di digiuno. Ha vinto anche una Supercoppa Italiana a dispetto di tutti. Non me ne voglia “Difra”, ma se per lui è l’occasione della vita, per la Roma sarebbe un ripiego. Andrò controcorrente, ma paradossalmente sarebbe stato meglio proseguire con Spalletti. Con tutti i suoi difetti. E credetemi, non sono pochi.
FOTO: Credits by Shutterstock.com
© RIPRODUZIONE RISERVATA