International Champions Cup
Roma-Psg 1-1 (4-6 d.c.r): giallorossi ko ai rigori, decisivo l’errore di Gerson
La Roma debutta con una sconfitta ai rigori nell’International Champions Cup 2017: nella notte italiana contro il PSG di Emery i 90’ regolamentari si erano chiusi sull’1-1, frutto dei gol dell’ex Marquinhos nel primo tempo e di Sadiq nella ripresa. Di Francesco schiera dall’inizio Iturbe oltre ai nazionali Manolas, Moreno, Pellegrini, Strootman e Dzeko che esordiscono in questo precampionato.
Nei primi 45′ la Roma prova a rendersi pericolosa quasi solo da calcio piazzato, prima da corner e poi con una punizione ben calciata da Pellegrini su cui Manolas si avventa ma non riesce ad arrivare per un soffio. Lo stesso difensore greco, nel mezzo, salva in area sul tiro di Jesé imbeccato splendidamente da Pastore. Il numero 10 dei francesi fa il bello e il cattivo tempo insieme a Lucas, la manovra della Roma è lenta e macchinosa mentre quella della squadra di Emery è decisamente più fluida. Al 36′ arriva il vantaggio del PSG: dopo un calcio d’angolo batti e ribatti al limite dell’area, il pallone arriva a Marquinhos che evita un immobile Hector Moreno, più preoccupato ad alzare il braccio in cerca di un presunto offside, e batte Alisson. I parigini spingono e vanno vicini al raddoppio: serpentina di Pastore tra i birilli Peres e Gonalons, poi assist a Lucas che però non è incisivo, Alisson blocca. Il primo tempo termina con un 1-7 nel conto dei tiri totali e una punta di nervosismo (vedi il battibecco Strootman-Perotti).
Nell’intervallo consueta girandola di cambi, con l’ingresso in campo di Gerson, Nainggolan, Castan, Tumminello, Sadiq e Fazio al posto di Manolas, Moreno, Iturbe, Dzeko, Pellegrini e Strootman. Dopo pochi minuti la Roma comincia a salire di livello e, dopo un rigore negato a Perotti per fallo di Dani Alves, trova il pari. Gran lancio dalla trequarti di Gerson che trova Sadiq in area: il nigeriano stoppa il pallone e calcia con il sinistro infilando sotto le gambe Areola. Entrano anche Antonucci e De Rossi: con il capitano e Radja la Roma acquisisce geometrie e dinamismo. Lo stesso De Rossi sfiora subito il vantaggio con una splendida punizione sulla quale vola Areola. La squadra di Di Francesco riesce ad essere più compatta e subisce meno gli inserimenti avversari in area. Si muove bene Sadiq (match winner contro lo Slovacko), che chiede un altro rigore per un intervento molto dubbio di Kimpembe. Al 75’ rischio colossale per la Roma, con Matuidi che si divora il 2-1, sparando altissimo solo davanti ad Alisson. Nell’ultimo quarto d’ora la Roma cala sensibilmente e il PSG tenta il colpaccio ma ancora Matuidi spreca malamente per ben due volte a tu per tu con Alisson. Nella lotteria degli 11 metri fatale l’errore di Gerson che manda fuori. I francesi vincono 6-4.
ROMA-PSG 1-1 (4-6 d.c.r.)
Roma (4-3-3): Alisson; Peres, Manolas (45’ Fazio), Juan Jesus, Hector Moreno (45’ Castan); Pellegrini (45’ Gerson), Gonalons (62′ De Rossi), Strootman (45’ Nainggolan); Iturbe (45’ Tumminello), Dzeko (45’ Sadiq), Perotti (62′ Antonucci).
A disp. Skorupski, Lobont, Nura, Seck.
All. Eusebio Di Francesco
PSG (4-2-3-1): Areola; Dani Alves (69′ Nkunku), Thiago Silva (45′ Kimpembe), Marquinhos, Kurzawa (72′ Yuri); Thiago Motta (69′ Callegari), Rabiot (45′ Matuidi); Lucas Moura, Pastore (69′ Guedes), Lo Celso (82′ Edouard); Jesé (82′ Bernade).
A disp. Trapp.
All. Unai Emery
Arbitro: Chris Penso (Usa)
Ammoniti: 18′ Rabiot, 62′ Marquinhos, 87′ Seck
Marcatori: 36′ Marquinhos, 60′ Sadiq
Spettatori: 36.289
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