Lorenzo Pellegrini

AS ROMA NEWS FEYENOORD PELLEGRINI – Tutto era già finito prima ancora che tutto cominciasse, scrive il Corriere della Sera. Gli era bastato, entrando in campo, guardare verso destra, dall’altra parte del cuore, per sentirsi a casa. In famiglia. Protetto, innanzi tutto. Compreso. E difeso, poi. Così gli e bastato semplicemente cominciare per ricominciare. Perché la realtà è la vita, non un post sui social.

Conta metterci la faccia, non un nick name fasullo. E la Sud, l’altra sera contro l’Udinese, ci ha messo migliaia di facce per testimoniare la propria posizione: noi siamo con te. Lorenzo, figlio e fratello della Sud, ha incassato quella botta d’amore ed è ripartito. Eliminare il Feyenoord è complicato, non impossibile.

E per centrare l’obiettivo ci sarà bisogno del contributo ingombrante di chi ha le qualità per lasciare il segno. Il “nuovo” Pellegrini, quello (ri)nato dopo lo striscione carico di “romanismo” della Sud, ha tutto per indirizzare la Storia. È una questione di testa, oltre che di gambe.

L’Olimpico stasera sarà ancora dalla parte di Lollo, dalla parte della Roma. Non è chiaro se, tatticamente, gli olandesi giocheranno la stessa gara di Rotterdam o se, visto il risultato dell’andata, si sistemeranno in maniera diversa. La Roma è obbligata a vincere, e a vincere bene, per non mollare l’Europa: Pellegrini, il capitano, è chiamato a dare l’esempio, indipendentemente dai compiti che avrà e dai compagni che lo affiancheranno.



FOTO: Credits by Shutterstock.com

© RIPRODUZIONE RISERVATA

🚨SEGUICI IN DIRETTA🚨