AS ROMA NEWS BOLOGNA ABRAHAM – Tammy Abraham alla ricerca del gol perduto. Potrebbe essere il titolo del film che aprirà la seconda parte della stagione romanista, oggi alle 16.30 all’Olimpico (esaurito per la 18ma volta) contro il Bologna, scrive il Corriere della Sera. In casa giallorossa sono tutti ben consapevoli che gran parte delle possibilità di inserimento della Roma in zona Champions dipenderanno anche dalla ritrovata vena realizzativa del numero 9, che sta disputando una stagione al di sotto delle aspettative rispetto a quella passata, chiusa con 27 gol in tutte le competizioni.
Quest’anno è fermo a 4, e il fatto che siano stati tutti gol decisivi è una magra consolazione: quelli in Europa League contro l’HJK Helsinki e in campionato con l’Empoli hanno portato i tre punti, quelli contro la Juventus e il Sassuolo (l’ultimo realizzato in ordine di tempo, il 9 novembre) sono valsi un pareggio. Dopo la delusione per la mancata convocazione al Mondiale, il 2023 dovrà essere il suo anno, un anno in cui la paternità (diventerà papà di un maschietto) lo aiuterà a crescere ulteriormente e a maturare, sempre sotto la guida di Mourinho (squalificato, sarà in tribuna oggi e domenica prossima a San Siro contro il Milan).
“Da lui si pretende sempre tanto – ha detto ieri Tiago Pinto in un’intervista alla Gazzetta dello Sport – Se fa bene si dice che deve fare meglio, ma questo dipende anche dal suo grande valore. Tammy oltre che un bomber è un calciatore di grande qualità. La stagione scorsa nei primi mesi non ha segnato tanto ma alla fine ha fatto 27 gol. Lui è fondamentale e sa che deve dare di più da qui alla fine. Non penso abbia pagato l’arrivo di Dybala, perché diversi gol di Tammy sono arrivati su assist di Dybala”.
E proprio il rientro della Joya potrebbe dargli una mano a ritrovare la via della rete: l’argentino sarà della partita, resta da capire se dal primo minuto o a partita in corso. Dalla sua presenza dipenderà l’eventuale spostamento di Pellegrini a metà campo e di conseguenza l’esclusione di uno tra Matic e Cristante. Se invece l’argentino dovesse partire dalla panchina, alle spalle di Abraham ci sarebbero Zaniolo e Pellegrini, con Matic, Cristante, Camara e Tahirovic a giocarsi due maglie.
FOTO: Credits by Shutterstock.com
© RIPRODUZIONE RISERVATA