CALCIOMERCATO AS ROMA ZAHA – Per Abraham nessun problema, l’operazione di ieri a Londra è andata bene. Che con la sfortuna che ha colpito la Roma in questo ultimo periodo, già è una buona notizia. Adesso, però, la gente se ne aspetta anche un’altra di buona notizia e cioè l’arrivo di un centravanti che possa garantire almeno 15-20 gol a stagione, scrive La Gazzetta dello Sport.
Già, perché Abraham tornerà nel 2024, tra gennaio e febbraio, e la sua stagione sembra fortemente compromessa. E allora la Roma continua a monitorare una serie di profili, tra cui un’occasione tenuta in alta considerazione è quella di Wilfred Zaha (ex Manchester United), l’attaccante ivoriano che non ha rinnovato il suo contratto con il Crystal Palace e che il 30 giugno va in scadenza, diventa libero a tutti gli effetti dopo nove anni passati con la maglia del club londinese.
Del resto la Roma in questo momento è soprattutto impegnata nelle cessioni, avendo la necessità di dover vendere per fare circa 30 milioni di plusvalenze entro il prossimo 30 giugno. L’infortunio di Abraham, però, ha complicato maledettamente i piani, per due motivi: perché l’inglese era uno dei deputati a dover partire e perché adesso Pinto dovrà trovare una soluzione di riserva, possibilmente con un costo non eccessivamente impattante sui conti giallorossi. Ecco perché Zaha può essere un’occasione, anche se non è prettamente una prima punta, il classico centravanti. L’ivoriano gioca spesso come seconda punta o esterno d’attacco, ma in questi anni al Palace gli è capitato anche di fare il riferimento offensivo.
Il più interessante tra i nomi che girano intorno alla Roma è sicuramente quello di Mauro Icardi, il bomber argentino del Galatasaray (in prestito dal Psg), che quest’anno in Turchia ha segnato la bellezza di 26 reti in 29 partite. È chiaro che ci sono delle difficoltà, perché l’operazione ha dei costi elevati. Ad iniziare dallo stipendio del giocatore, che quest’anno al Galatasaray ha guadagnato 6 milioni e 750mila euro.
Il Galatasaray, però, di quella cifra ha pagato solo 750 mila euro, il resto (6 milioni) ce lo ha messo il Psg. Il problema, però, è che Icardi il prossimo anno non può andare in prestito, avendo il contratto in scadenza nel 2024. Ed allora la Roma dovrebbe acquistarlo. Ieri i media argentini parlavano di una possibile offerta giallorossa al Psg di circa 8 milioni di euro, che i francesi potrebbero anche accettare sostanzialmente per due motivi: perché non vogliono avere ancora per un anno l’argentino a busta paga e perché i rapporti tra Dan Friedkin e Al Khelaifi sono ottimi.
Sul taccuino di Pinto ci sono anche altri giocatori. Un’alternativa, ad esempio, è Arnautovic, che alla Roma piace da tempo e conosce già bene Mourinho, avendoci lavorato all’Inter. Convincere il Bologna a lasciarlo non sarà però facile e comunque serve una decina di milioni. Più o meno la stessa cifra che chiede anche lo Spezia per Nzola, che però non convince dal punto di vista della titolarità.
Nel frattempo a Londra ieri è stato operato Tammy Abraham, che ha optato per la soluzione consigliata dai medici inglesi. «Grazie a Dio l’operazione è andata bene», ha scritto Tammy dopo l’intervento che gli ha ricostruito il legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro e il legamento collaterale, anche quello danneggiato.
«L’intervento è durato un paio di ore ed «è terminato con successo», come ha sottolineato la Roma nella nota. Ad operare Tammy è stato il dottor Andy Williams al Cromwell Hospital, alla presenza del responsabile sanitario della Roma Massimo Manara. Ora Abraham resterà nella clinica per alcuni giorni e a breve inizierà la riabilitazione». Appuntamento, però, nel 2024.
FOTO: Credits by Shutterstock.com
© RIPRODUZIONE RISERVATA