AS ROMA NEWS ALDAIR DE ROSSI – Aldair, storica leggenda della Roma, ha rilasciato un’intervista a La Gazzetta dello Sport parlando dell’approdo di De Rossi alla Roma e dell’esonero di Mourinho. Queste le sue dichiarazioni:
Aldair, che cosa pensa del terremoto di Trigoria?
«La scelta della Roma è giusta. I tifosi volevano molto bene a Mourinho, ma i risultati non arrivavano e in questi casi è normale che la società possa cambiare. Quando ha un allenatore così importante che ti chiede sempre tanto, ci può stare anche che alla lunga qualche giocatore soffra. Anzi, io penso che se si fosse andati avanti sarebbe stato Mou a lasciare: voleva giocatori che non arrivavano…».
De Rossi può far bene?
«Daniele vuole fare questo, ci crede, è determinato. È sempre stato vicino ad allenatori importanti. ha avuto una buona esperienza con Mancini in nazionale, mentre quella alla Spal non è andata benissimo. Ma sono passati quasi 5 anni da quando ha smesso di giocare, il suo sogno è allenare. La Roma ha fatto bene a puntare su di lui, non certo per la sua esperienza, ma perché è un ragazzo di casa. Io credo che possa far bene, speriamo che la squadra lo segua in questa sua grande voglia di far bene».
L’eredità di un totem come Mourinho può pesare?
«Vedremo, ma Daniele ha un carattere forte e conosce la piazza. Per me è un predestinato, ha tutto per far bene. L’addio di Mou è stato un grande dolore per tanti, ma il fatto che ci sia De Rossi farà piacere a tutti».
Cosa pensa che cambierà?
«All’inizio non molto, anche perché ci vogliono allenamenti per cambiare una squadra che viene da più di due anni passati con un allenatore. Serve tempo per trasmettere delle nuove idee ad un gruppo».
Ma De Rossi ha 6 mesi. Dovesse far bene lo terrebbe?
«Io sì. Non so se la sua Roma giocherà meglio, ma sono convinto che può far meglio a livello di risultati. Il fatto di conoscere molti giocatori può aiutarlo nella gestione dello spogliatoio, anche se poi da allenatore i rapporti sono ovviamente diversi. Lui ha fatto bene ad accettare questa sfida: la squadra non è fortissima, ma credo possa risalire e lottare fino alla fine per la Champions. Pellegrini? Giocatore importante, da recuperare. Sono curioso di vedere se Daniele lo rilancerà subito da titolare o meno».
Ora manca solo il ritorno di Totti. E magari il suo…
«Speriamo che Francesco torni presto… La cosa che mi dispiace è che questa società cerca gli ex solo nei momenti difficili».
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