(La Repubblica – F. Angeli) Brochure in inglese distribuite ai tifosi all’aeroporto e alla stazione Termini con consigli su dove “socializzare” in città. Una squadra speciale di poliziotti per scoprire eventuali biglietti contraffatti venduti per il match di domani. Per l’arrivo allo stadio, fin dalle 15, sarà operativo il punto di raccolta in piazzale delle Canestre dal quale, a bordo di autobus messi a disposizione dall’Atac, i supporter del Liverpool verranno accompagnati all’Olimpico da agenti. Il dispositivo di sicurezza mastodontico messo a punto dal questore di Roma Guido Marino, per una due giorni molto complicata per la città, è stato pianificato fin nei più piccoli dettagli nel doppio tavolo tecnico.
Doppio perché, oltre allo stadio, anche il tradizionale concerto di Piazza San Giovanni, che prevede la partecipazione di circa 30mila persone, sarà gravoso da gestire. Dalle 13, dopo le operazioni di bonifica, l’area del concerto verrà delimitata e l’accesso sarà consentito soltanto attraverso 4 varchi. Lo stesso modello sarà applicato nell’area di sicurezza che verrà creata intorno al Santuario del Divino Amore per la visita di papa Francesco.
La giornata clou però sarà quella di domani, anche alla luce dei gravissimi episodi di violenza che si sono registrate nella partita d’andata. Ieri sera l’appello congiunto della sindaca Virginia Raggi e del primo cittadino di Liverpool Joe Anderson al buon senso e al rispetto delle regole, dà la misura di quanto sia alta la tensione per la semifinale di Champions. Ai tifosi della Roma si è invece rivolto Francesco Totti: «Il mondo ci guarda e noi vogliamo vestire Roma con il suo abito migliore: siamo i suoi ambasciatori, abbiamo una grande responsabilità, dentro e fuori lo stadio Olimpico». I supporter del Liverpool, circa 5mila, sono attesi nella capitale già oggi e arriveranno in aereo, utilizzando prevalentemente lo scalo di Fiumicino ma anche Ciampino nonché aeroporti più distanti come Pisa, Perugia, Milano, Bergamo, Napoli e Firenze, ed in treno. Nei gorni scorsi la questura, attraverso i colleghi d’Oltremanica, ha fornito alcune indicazioni che sono state veicolate dai media e dalla società del Liverpool. In particolare l’invito è quello di privilegiare, per chi arriva in treno, la stazione Termini e, rivolto a chi approfitterà per visitare la città, di socializzare nei bar e nei ristoranti di piazza Campo de’ Fiori e largo Corrado Ricci.
Per chi arriverà allo stadio autonomamente, ai tifosi inglesi è stata riservata la direttrice nord, ovvero da piazzale Ponte Milvio, mentre i supporters di casa, circa 63mila persone, useranno la classica direttrice lungotevere della Vittoria, piazzale Clodio e ponte Duca d’Aosta. Le autorità inglesi hanno segnalato il possibile arrivo di 30/ 40 tifosi considerati a rischio: si tratta però di persone non soggette, nel loro Paese, a misure restrittive legate al tifo violento in quanto la normativa britannica prevede il ritiro del passaporto ai tifosi sottoposti a daspo.
Per entrambe le giornate è stata infine emessa un’ordinanza prefettizia che disciplina l’uso delle bevande alcoliche e riguarda, dalle 19 del 1° maggio fino alle ore 7 di giovedì, l’area del centro storico; la stessa ordinanza prevede l’estensione anche nella zona del concertone. L’ordinanza prevede divieto di vendita da asporto, il consumo in strada e trasporto di bevande in bottiglia e contenitori in vetro. Divieto che esteso ai contenitori in plastica, nell’area dell’Olimpico, per le bevande alcoliche.
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