La mini-tournée spagnola rimescola le carte del mercato giallorosso. Da «opzione» da valutare, il difensore centrale da affiancare a Manolas torna una priorità. «Una possibilità», la definisce Monchi – ieri a colloquio con Baldissoni – ma la sostanza non cambia. Non è certo dal primo tempo di Vigo o dagli ultimi 20 minuti di Siviglia che il ds ha modificato il suo pensiero ma di certo queste due gare ravvicinate lo hanno portato a parlare a più riprese con Di Francesco, fino all’alba di ieri dopo il rientro dalla Spagna. Non ieri visto che il tecnico non era presente a Trigoria. Già a Pinzolo, però, nello stilare la lista dei 5 rinforzi, l’allenatore abruzzese aveva inserito un centrale difensivo. Un mese dopo è dello stesso avviso. Preferibilmente di piede mancino. A Trigoria seguono Dragovic del Leverkusen e Kempf del Friburgo quest’ultimo con il contratto in scadenza nel 2018.
PROPOSTE – E chissà che dopo averlo proposto a Juventus e Inter, l’intermediario di Mangala – in questi giorni in Italia – non bussi anche a Trigoria. Intanto Monchi, se nelle prossime ore non riceverà un’apertura dal Leicester per Mahrez, è pronto a virare su un altro obiettivo. Il ds monitora a fari spenti la situazione di Cuadrado. Attualmente il colombiano è tra gli incedibili di Allegri ma lo situazione potrebbe cambiare qualora andasse in porto la trattativa con il laziale Keita.
SKORUPSKI – Ieri dalla Spagna è rimbalzata l’indiscrezione che Vazquez avrebbe chiesto al Real Madrid di essere ceduto e quello dello spagnolo è un profilo che a Monchi piace. Rimane poi la suggestione Berardi che rimarrà tale se il Sassuolo continuerà a chiedere 45 milioni. Capitolo cessioni: Sadiq si trasferisce al Torino con la formula del prestito con diritto di riscatto a 6 milioni (e contro riscatto a 8). Skorupski piace in Premier: sulle sue tracce il Crystal Palace.
(Il Messaggero – S. Carina)
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