NOTIZIE AS ROMA BALDISSONI TOTTI – “L’addio di Totti è una sconfitta di tutti, ma nessuno l’ha mandato via“. Ventiquattro ore dopo la durissima conferenza di Francesco e la risposta tramite una nota del club, è arrivata tramite Sky la replica diretta di un dirigente.
Non si tratta però di Baldini, chiamato in causa sia da Totti che da De Rossi. Bensì di Baldissoni che per sua stessa ammissione non si occupa dell’area tecnica del club. “Sicuramente c’è un grande dispiacere, è una sconfitta di tutti non aver trattenuto un grande patrimonio. Totti andava accompagnato e noi siamo stati pazienti. Dopo Monchi gli abbiamo fatto una proposta e lui non ha risposto. Dice che non contava? Magari aveva una percezione diversa. Ranieri lo ha proposto lui e su Conte la società l’ha seguito pur sapendo che era complicato. Speravamo crescesse con noi in quello che è un lavoro di squadra“.
Che proseguirà senza Totti: “I fatti dicono che abbiamo investito senza sosta portando dei risultati che riteniamo piuttosto soddisfacenti. Dobbiamo anche vendere per limiti non imposti dalla Uefa, ma vogliamo essere più competitivi e vincere qualcosa“.
Baldissoni poi chiarisce: “Pallotta assente? I presidenti di Chelsea e Liverpool non sono presenti. Francesco ha avuto due rinnovi da giocatore, un contratto da dirigente e una proposta da dt. De Rossi idem. Abbiamo riportato a casa Florenzi e Pellegrini. Deromanizzare sarebbe un concetto sciocco e autolesionista, come potremmo essere così stupidi?“.
Capitolo stadio: “Senza, sarà impossibile sfidare la Juve. Ma la Roma non è in vendita“. Come forse spererebbe Totti che ieri è partito per Ibiza. “Non porterò in tribunale Francesco“, ha twittato però Pallotta.
(Leggo)
FOTO: Credits by Shutterstock.com
© RIPRODUZIONE RISERVATA