AS ROMA NEWS BETIS BELOTTI EUROPA LEAGUE – Stavolta è suonata la sveglia prima che cantasse il gallo. Perché la Roma è sempre stata “viva”, per dirla con le parole di José Mourinho, anche quando si trovava sotto (immeritatamente) nel punteggio, scrive il Corriere dello Sport.
Eppure quel doppio “chicchirichì” – uno annullato per fuorigioco, l’altro validato dopo il controllo del Var – ha aiutato, eccome. Andrea Belotti c’è. E considera il pareggio col Betis “come un punto di partenza, perché ora ci aspettano due partite che vogliamo vincere entrambe. Il punto ci dà tanta fiducia, soprattutto per come è andato il secondo tempo”.
La sua prestazione nella prima frazione è stata “disastrosa” secondo lo Special One, che ha rivolto la stessa identica critica ad Abraham. Del resto Mou non risparmia nulla ai suoi centravanti, spesso accusandoli di scarsa cattiveria e di troppa leziosità. “Soprattutto nel secondo tempo io e Tammy siamo stati più complici – ha ammesso il Gallo – Nel primo tempo potevamo fare meglio ed entrambi non abbiamo fatto una bella prestazione. Nel secondo sono state create diverse occasioni per fare gol. C’è bisogno di lavorare e fare quello che ci dice il mister”.
In questo primo mese e mezzo di Roma l’ex Torino aveva segnato solamente contro l’Helsinki e ieri sera ha messo il secondo sigillo in coppa, con tanto di dedica portando il pallone sotto la maglia per festeggiare la dolce attesa di sua moglie Giorgia. Belotti è ancora a secco in questa Serie A, ma l’Europa sta diventando sempre più il suo terreno di caccia ideale; con la rete al “Benito Villamarin“, tra l’altro, ha consentito alla Roma di proseguire nella striscia da record di 23 trasferte consecutive con gol nelle competizioni internazionali. E la condizione atletica migliora con il passare delle partite, è lo stesso attaccante a rendersene conto: “Sapevo che sarebbe servito il lavoro. Mi sento bene adesso, i risultati devono solo arrivare”.
Progressi fisici – e non solo – li ha avuti anche Mady Camara, l’uomo-assist di Siviglia fin qui dimenticato in panchina dopo essere stato preso per sostituire l’infortunato Wijnaldum. Il centrocampista ha giocato soltanto 18 minuti in Serie A, mentre in Europa League le cose sono andate meglio con un totale di 100′ distribuiti sulle 4 partite del girone.
Queste le parole post partita di Matías Viña: “Abbiamo dimostrato che vogliamo sempre vincere e ora sappiamo che con due successi arriveremo ai playoff, quella è la strada per gli ottavi – le parole dell’esterno uruguaiano, che ha sostituito Spinazzola a venti minuti dalla fine – Turnover? C’è sempre bisogno di tutti in questa Roma, non solo adesso che abbiamo diversi infortunati. Decide Mourinho chi gioca, devo stare pronto e allenarmi bene con tranquillità”.
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