Georginio Wijnaldum

AS ROMA NEWS CORSA CHAMPIONS – La clamorosa vittoria del Milan per 4-0 contro il Napoli, domenica sera, ha tolto in parte il sorriso ai tifosi giallorossi, che dopo aver recuperato 3 punti sull’Inter sconfitta dalla Fiorentina, speravano di fare altrettanto sul Milan per piazzarsi al terzo posto in classifica, a pari punti con la formazione di Inzaghi (in vantaggio nello scontro diretto ma con una peggiore differenza reti al momento, in attesa della gara di ritorno), scrive il Corriere della Sera.

Sarà comunque una corsa all’ultimo punto, quella per la Champions che – escluso il Napoli – coinvolgerà le squadre dal secondo posto della Lazio (55 punti) al settimo della Juventus (44), passando per Milan (51), Roma (50), Inter (50) e Atalanta (48). Impossibile stabilire una quota minima per entrare tra le prime 4, perché fino al termine ci saranno tanti scontri diretti e soprattutto c’è l’incognita della coppe, che impegnano tutte le squadre coinvolte ad eccezione di Lazio e Atalanta.

Con 10 gare di campionato da disputare, e altre 5 potenziali se i giallorossi dovessero arrivare fino in fondo in Europa League, Mourinho dovrà essere bravo a gestire tutta la rosa a disposizione e magari anche a variare il sistema di gioco. La partita contro la Sampdoria, in questo senso, ha dato delle risposte confortanti al tecnico portoghese su entrambi i fronti.

La notizia migliore riguarda senza dubbio lo stato di forma di Wijnaldum, che finalmente ha giocato una partita all’altezza delle aspettative che lo hanno accompagnato la scorsa estate: il centrocampista olandese ha colpito un palo, ha segnato il gol del vantaggio e ha propiziato il calcio di rigore poi trasformato da Dybala.

Esordio da titolare decisamente positivo per il difensore spagnolo Llorente. «Sono rimasto molto colpito dalla sua prestazione», ha detto a fine gara Mourinho, che di solito non si sorprende facilmente. Bella serata anche per Solbakken, che si sta ritagliando i suoi spazi e ha servito ad El Shaarawy l’assist del 3-0: anche lui potrà dare il suo contributo in questo finale di stagione in cui si giocherà ogni tre giorni. Non potrà farlo in Europa League perché non è nella lista Uefa, troverà più spazio in campionato.

La mossa che potrà ulteriormente allungare la rosa, è però il passaggio alla difesa a 4. Contro la Sampdoria è stata fatta per necessità, visti i buoni risultati può diventare una risorsa, magari non negli scontri diretti ma in partite più abbordabili come quelle contro Udinese, Bologna, Salernitana e Spezia, contro cui i giallorossi chiuderanno la stagione all’Olimpico il 4 giugno: i tifosi, però, sperano che quel giorno i giochi siano fatti e che ci sia qualcosa, in Italia o in Europa, da festeggiare.



FOTO: Credits by Shutterstock.com

© RIPRODUZIONE RISERVATA

🚨SEGUICI IN DIRETTA🚨