Connect with us

Rassegna stampa

Boa Sorte, Tiago Pinto

Published

on

Oggi è l’ultimo giorno di Tiago Pinto alla Roma. Aveva ottenuto un incarico più grande di lui, quello di direttore sportivo di un club ambizioso, affamato di successo e internazionalità, scrive Ivan Zazzaroni sul Corriere dello Sport.

Pinto è un eccellente direttore organizzativo: sede, viaggi, logistica, strutture. Dovendo soprattutto trattare acquisti e cessioni, la composizione della squadra, con tutti i difetti dell’inesperienza si è ritrovato ad affrontare anche ostacoli supplementari, quali il settlement agreement e le numerose riserve di Dan Friedkin, impegnato nel mettere milioni in cassa per aggiustare i conti.

Per eccesso di aziendalismo e correttezza, Mou ha così subìto le partenze di Dzeko (solo in parte colpa di Pinto: Edin aveva un accordo con la società), Mkhitaryan (sarebbe rimasto volentieri con un biennale), e ha accettato con notevoli sofferenze, concedendosi comunque qualche scazzo, i vari Shomurodov, Viña, Maitland-Niles, Camara, Solbakken, Celik, Kristensen, N’Dicka, Aouar, Llorente, Reynolds (complici gli americani) e Renato “Ossessione” Sanches.

Pinto – ho le prove – era stato a lungo contrario all’arrivo di Dybala, in seguito sedotto da Mourinho e convinto da Fabrizio De Vecchi, mentre per Lukaku si è reso necessario l’intervento diretto di Dan Friedkin sul manager iraniano Behdad Eghbali, socio al Chelsea di Todd Boehly.

Quello che rimprovero maggiormente a Pinto è il mancato apprezzamento pubblico nei confronti di Mou, grazie al quale ha potuto inserire nel curriculum due finali europee, una vinta e l’altra rubata. E, prima di ogni altra cosa, di non aver protetto l’allenatore con la proprietà, portandolo addirittura a partire l’estate scorsa in scadenza di contratto. Errore da condividere con Mourinho stesso che non avrebbe dovuto accettare una condizione simile.

Advertisement


FOTO: Credits by Shutterstock.com

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Copyright © 2008 - 2024 | Roma Giallorossa | Testata Giornalistica | Registrazione Tribunale di Roma n. 328/2009
Licenza SIAE n. 8116
Editore e direttore responsabile: Marco Violi
Direttore editoriale e Ufficio Stampa: Maria Paola Violi
Contatti: info@romagiallorossa.it