AS ROMA NEWS BOSNIA TAHIROVIC – «Grazie Mourinho». Benjamin Tahirovic non ci ha pensato due volte, e alla sua prima intervista in nazionale ha voluto ringraziare il suo allenatore per averlo lanciato nel calcio dei grandi e per il lavoro che sta facendo quotidianamente con lui. Ringraziamenti doverosi, così come i complimenti al ragazzo che giovedì sera ha esordito con la nazionale bosniaca giocando contro l’Islanda, scrive il Corriere dello Sport.
Non una manciata di minuti, come spesso accade ai ragazzi nel loro primo gettone in prima squadra, il ventenne ha giocato titolare e ha chiuso il match tra i migliori in campo. A tal punto che i media bosniaci sono letteralmente impazziti per la stellina che ha stregato anche Mourinho: «Sono grato al tecnico per avermi dato la possibilità di giocare e per aver raccolto minuti in alcune partite importanti come contro Bologna e Milan – ha detto Tahirovic dopo la partita -. Ho ancora molto da lavorare per crescere e migliorare. Ma credo di essere sulla strada giusta».
Lo è senza ombra di dubbio, altrimenti il ct Hadzibegic non gli avrebbe fatto giocare 82 minuti di una partita valida per le qualificazioni ai prossimi Europei: «Il mister ci ha detto che dobbiamo puntare alla vittoria in ogni partita e credo che abbiamo le qualità per ottenere grandi risultati. Non abbiamo paura di nessuno, ci stiamo preparando nel migliore dei modi e sono sicuro che non avrà problemi e che ci qualificheremo per l’Europeo».
Qualità e personalità mostrata nella sua gara d’esordio, così Benjamin ha catturato la stampa bosniaca che lo ha celebrato tra titoloni e dati statistici: «Il ragazzo di Mou si è preso la nazionale», uno dei tanti titoli sui siti locali. Una partita giocata brillantemente, con il cento per cento dei passaggi riusciti, un solo duello perso, tre recuperi e un cartellino giallo preso alla fine del primo tempo ma che non lo ha condizionato: «Ero un po’ nervoso all’inizio, ma quando l’arbitro ha fischiato l’inizio della partita tutto è passato. Non guardiamo agli altri risultati, ma solo a cosa possiamo fare per trovare altri risultati vincenti».
Domenica la Bosnia sarà impegnata in trasferta contro la Slovacchia, Benjamin spera di poter giocare ancora per poi tornare a Trigoria con maggiore sicurezza e più esperienza. Queste partite aiutano i giovani a migliorare, Mourinho lo sa e nelle prossime gare potrebbe concedere più spazio al ragazzo, chiuso dai risultati altalenanti della squadra e quindi da giocatori con più esperienza. Di certo sfrutterà ogni occasione per poter crescere in campo e dimostrare tutto il suo valore.
FOTO: Credits by Shutterstock.com
© RIPRODUZIONE RISERVATA