Bruno Peres rinato: da “pacco” a protagonista che non ti aspetti

NOTIZIE AS ROMA BRUNO PERES – Se non ci fosse stato Nicolò Zaniolo a monopolizzare le copertine nel post Spal, uno spazio importante se lo sarebbe meritato Bruno Peres. Un protagonista che nessuno si sarebbe aspettato, considerando che fino a dicembre non giocava titolare nemmeno con il Recife, nella serie B brasiliana.

Rientrato alla base come un «pacco» da sopportare fino al termine del contratto, in scadenza nel 2021, si sta invece rivelando una risorsa per Paulo Fonseca, che ha avuto il merito di valorizzarlo con un cambio di modulo in cui il brasiliano si è liberato dei compiti difensivi, concentrandosi principalmente su quelli offensivi.

La doppietta alla Spal, però, è solo il coronamento di un percorso virtuoso in cui lo stesso Peres ha messo parecchio impegno. «Ho capito – le sue parole – che per restare alla Roma dovevo cambiare atteggiamento e fare il professionista». Un calciatore, ma soprattutto un uomo, nuovo, a cui in molti ora stanno chiedendo scusa, compresa una nota marca di birra che nei giorni scorsi si è resa protagonista sui propri social network di un episodio irrispettoso, giocando sul soprannome «Bruno Ceres» che in passato i tifosi gli avevano affibbiato per sottolineare un comportamento non irreprensibile fuori dal campo.

Capito l’errore, la marcia indietro. «Porgiamo le nostre più sincere scuse – le parole su Twitter ufficiale dell’azienda – per il contenuto del tweet del 20 luglio che, contrariamente alle nostre intenzioni, è risultato inopportuno; nonché per l’utilizzo non autorizzato dell’immagine, dei marchi dei segni distintivi AsRoma, oltre che dell’immagine del suo calciatore. Manifestiamo grande rispetto per la squadra e per lo sportivo». Un rispetto che il Bruno Peres di oggi si è guadagnato sul campo.

(Corriere della Sera)