AS ROMA NEWS DYBALA INFORTUNIO – Gli esami confermano: Paulo Dybala resterà fuori per le nove partite restanti che la Roma giocherà in Serie A ed Europa League. La certezza è arrivata ieri quando il giocatore si è sottoposto a risonanza magnetica presso la clinica Villa Stuart. L’esame ha evidenziato una lesione del retto femorale della coscia sinistra.
Come riferisce Il Messaggero, il grado è tra il primo e il secondo, dunque, confermata la prima sensazione: 4-5 settimane di stop. Ad oggi il Mondiale è a rischio, ma Dybala farà di tutto per strappare la chiamata e volare in Qatar: secondo i media argentini, il ct Scaloni lo inserirà comunque nella lista dei preconvocati. È il Mondiale il vero obiettivo della Joya in questa prima parte della stagione. Nel 2023, invece, si dedicherà anima e corpo alla Roma come ha fatto in questi primi due mesi.
Il morale non è certamente dei migliori, ma avere anche una minima possibilità di far parte della rosa che Scaloni porterà al Mondiale gli dà la forza di lottare. In queste ore si è sentito con il tecnico dell’Albiceleste e i suoi collaboratori, tra cui Walter Samuel, che lo hanno rincuorato e motivato a ritrovare la forma il prima possibile. Ma senza forzare e rischiare ricadute che allungherebbero solamente l’agonia.
Sono due le strade che potrà seguire Dybala per curare la lesione: prendere in considerazione i fattori di crescita oppure provare con le cellule staminali. Entrambi i metodi dovrebbero garantire il recupero nel giro di 4-5 settimane, sono previste anche sedute di fisioterapia, massaggi e, solo in una seconda fase, allenamento sul campo. Sarà un iter lungo e faticoso che tra l’altro il giocatore conosce bene per via dei numerosi infortuni subiti alla Juventus e che probabilmente hanno pregiudicato il suo futuro in bianconero.
Non è una novità la fragilità di Paulo, ecco perché Mourinho ha cercato, per quanto possibile, di preservarlo con allenamenti speciali. Pochi minuti prima della gara contro l’Atalanta ha accusato un leggero dolore e José lo ha spedito in tribuna. Poi, però, ha raggiunto la nazionale argentina negli Stati Uniti senza giocare nemmeno un minuto le due amichevoli contro Honduras e Giamaica. Al suo rientro sembrava tutto superato ed è stato impiegato titolare con Inter, Real Betis e Lecce.
Ad essergli stato fatale è il rigore decisivo calciato all’Olimpico contro i giallorossi. Un istante prima di impattare la palla, ha scelto di cambiare direzione colpendola con il piatto del piede anziché con il collo. Questo lo ha costretto a una rotazione innaturale della gamba che ha sovraccaricato il retto femorale. Dybala da inizio stagione non ha mai rifiatato, ha giocato tutte le partite ad eccezione di quella contro l’Atalanta. È stato lui a garantire gol all’attacco (5 reti in campionato, 2 in Coppa e 2 assist), a differenza dei colleghi di reparto che hanno trovato notevoli difficoltà nel centrare la porta. Il vento dovrà cambiare, altrimenti la Roma rischia di perdere il treno per la qualificazione in Champions.
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