CALCIOMERCATO AS ROMA SOLBAKKEN – Non sappiamo se sarà lui a risolvere il problema del gol della Roma. Di certo, però, ai giallorossi ha dimostrato di sapere come fare male. Ola Solbakken infatti, a meno di sconquassi, a gennaio sarà un giocatore della Roma, contro cui – con la maglia del suo Bodo Glimt – nella scorsa stagione ha segnato tre gol fra fase a gironi e quarti di Conference League, scrive La Gazzetta dello Sport.
Il 23enne attaccante norvegese, infatti, da tempo ha raggiunto un accordo con la società giallorossa, visto che il suo contratto scadrà a fine dicembre e quindi è ormai di fatto uno svincolato. Anzi, poiché la stagione in Norvegia si interrompe a metà novembre per via dell’inverno, non è escluso che Solbakken possa aggregarsi anche prima ai giallorossi, magari rinunciando alla mensilità di dicembre.
Non facile, visto che i rapporti tra il Bodo e la Roma – dopo le polemiche della scorsa stagione – non sono idilliaci, ma guadagnare un mese nell’ambientamento potrebbe essere utile. Certo, adesso la domanda è: riuscirà la società norvegese ad accantonare tutti i veleni relativi agli strascichi anche disciplinare dovuti allo scontro fisico che avvenne fra l’allenatore Knutsen e il preparatore dei portieri Nuno Santos? Successe tutto al termine della partita d’andata, vinta dal Bodo in casa.
Lo stop di un turno per entrambi, però, privò i norvegesi del loro allenatore nella partita decisiva dell’Olimpico, perciò in estate, quando già la Roma avrebbe voluto prendere Solbakken a pochi mesi dalla scadenza spendendo quasi nulla, si è sentita opporre una richiesta economica molto alta, così da invogliare il general manager Tiago Pinto ad aspettare l’inverno per prendere il calciatore senza spendere.
Per far valere, però, la regola dell’”uno entra e uno esce”, a gennaio la società giallorossa riproverà a cedere Eldor Shomurodov, in questi giorni partito con la nazionale uzbeka, attesa dai match contro Camerun e Costa Rica. Difficile ipotizzare che possa essere venduto o ceduto in prestito con obbligo di riscatto, ma forse il semplice prestito stavolta potrebbe andare bene a tutti, anche perché metà stagione e metà ingaggio sarebbero stati già consumati e probabilmente lo stesso giocatore si sarà stancato di fare tappezzeria in giallorosso.
L’attenzione ai conti del Friedkin Group – che ieri in un tweet ha ricordato la gioia per la vittoria in Conference League – non è affatto peregrina, visto le sanzioni comminate dalla Uefa per via dello sforamenti dei parametri relativi al “Financial Fair Play”. Sulla Roma, infatti, incombe una sanzione da 35 milioni, di cui cinque sicuri (e che saranno detratti dagli incassi della Europa League) e gli altri trenta condizionati proprio dall’andamento del bilancio, a cui perciò bisognerà prestare enorme attenzione. Per questo, nonostante sarà lo svincolo, prendere Solbakken – che aveva molti corteggiatori – è più importante di ciò che sembra.
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