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Rassegna stampa

Calciomercato Roma, altro colpo a centrocampo: arriva Wijnaldum per Mourinho

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CALCIOMERCATO AS ROMA WIJNALDUM – Si può dire che Georginia Wijnaldum sia già virtualmente un giocatore della Roma. Come riferisce La Gazzetta dello Sport, i contatti avvenuti ieri proprio nella capitale politica di Israele fra Tiago Pinto e Luis Campos, responsabili del mercato del club giallorosso e del Psg, hanno partorito quell’affare che era nell’aria da giorni.

Certo, la ciliegina sulla torta sarebbe stata quella di vedere Wijnaldum a Tel Aviv prendere la valigia e spostarsi di albergo ieri mattina in tutta fretta, prima cioè che il gruppo guidato dal tecnico José Mourinho si muovesse alla volta di Haifa per giocare l’amichevole contro il Tottenham di Antonio Conte, ma questo non sarebbe stato possibile, perché l’olandese era così fuori dalla rosa che non era stato neppure aggregato alla squadra parigina, che oggi giocherà la finale di Supercoppa francese proprio a Tel Aviv. L’abbraccio con i colori giallorossi, però, è soltanto rimandato, visto che – da oggi in poi – il centrocampista è atteso nella Capitale per svolgere le visite mediche e aggregarsi alla corte dello Special One.

Com’è noto, il problema per la Roma non è stato convincere il Psg a cedere Wijnaldum, 31 anni, un giocatore rimasto fuori dal progetto del nuovo allenatore Galtier, ma le clausole per far materializzare l’affare. L’olandese arriverà con la formula del prestito con diritto di riscatto, che si trasformerà in obbligo al verificarsi di determinate condizioni, legate innanzitutto al numero di presenze.

Ma la resistenza della società parigina è stata dovuta piegare anche per un altro motivo: la Roma infatti ha voluto che il Psg si accollasse per il primo anno parte dell’ingaggio – circa 7 milioni più cospicui bonus – e su questi ultimi dettagli si sta focalizzando il lavorio di lima delle ultime ore, con il giocatore disponibile a rinunciare a una parte di premi. D’altronde, il club giallorosso sa bene come, se da qui al 2023 si fossero materializzate le condizioni per il riscatto, dal punto di vista dell’ingaggio si potrebbero sfruttare i benefici del Decreto Crescita, che consente una tassazione agevolata.

In ogni caso, c’è da sottolineare come anche il feeling che esiste fra Dan Friedkin e Nasser Al-Khelaifi abbia facilitato l’affare. D’altronde, quella del magnate statunitense, se non è passione, comincia ad assomigliargli davvero.

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FOTO: Credits by Shutterstock.com

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