Calciomercato Roma, da Felix a Volpato: i gioielli che servono per avere Frattesi

CALCIOMERCATO AS ROMA FRATTESI – La Roma dei Friedkin sa di avere in casa un tesoro rappresentato dai giovani che Alberto De Rossi ha tirato su e José Mourinho ha saputo valorizzare.

Come riferisce La Gazzetta dello Sport in vetrina, in questo momento, i migliori di loro possono essere utili nella trattativa con il Sassuolo per avere Davide Frattesi. Intendiamoci, la questione ha dei punti di forza e altri di debolezza. Il club neroverde, forte anche delle offerte che arrivano dall’estero (Atletico Madrid su tutti), non pare intenzionata a scendere al di sotto di una richiesta di 30 milioni.

La società giallorossa, però, può giocare il primo asso rappresentato dalla clausola del 30 per cento da incassare in caso di cessione (l’aveva inserita al momento della vendita di Frattesi al Sassuolo) oppure da sfruttare per avere uno sconto in caso di acquisto. Una cosa è certa: il giovane centrocampista azzurro, cresciuto a Trigoria, tornerebbe molto volentieri a vestire la maglia giallorossa. Così, per arrivare alla valutazione che i neroverdi chiedono per il loro gioiello ormai giunto in Nazionale, possono essere inseriti alcuni dei migliori giovani.

D’altronde, la parabola che hanno avuto Pellegrini e lo stesso Frattesi fanno capire che la politica delle due società sembra essere quella giusta. Visto che non sempre si può usare denaro cash, pur rateizzabile, per acquistare calciatori, Roma e Sassuolo hanno avuto il merito di individuare e valorizzare giovani calciatori che in giallorosso forse sarebbero stati chiusi da giocatori più esperti, mentre in neroverde sono lievitati.

Così in vetrina ci sono innanzitutto Felix – che ha sbalordito tutti all’esordio in prima squadra – al fantasioso Volpato, della scuderia Totti. Due talenti che Mourinho ha già lanciato, intravedendone le qualità. Occhio, però, che le porte non sono chiuse per nessuno. Non è escluso, infatti, che il Sassuolo possa valutare anche ragazzi come Missori e Tripi, che devono ancora avere le loro prime, reali chance di emergere fra i grandi.