CALCIOMERCATO AS ROMA ZANIOLO – Che qualcosa sia cambiato nei rapporti tra la Roma e Nicolò Zaniolo era evidente già al termine della sessione di mercato invernale. All’epoca Tiago Pinto, a domanda diretta sul suo futuro, rispose: “Non posso garantire che resterà”. Nei giorni successivi il dirigente spiegò che non avrebbe potuto mettere la mano sul fuoco per nessun giocatore. Ma il dubbio su un possibile addio estivo si era insinuato, riferisce Il Messaggero.
Anche a causa dello stop al rinnovo dello scorso dicembre (per i risultati negativi della squadra), quando avrebbe firmato fino al 2026 a 3,5 milioni a stagione. Oggi il quadro è cambiato: la Roma, pur di agevolare gli acquirenti, riflette anche sul prestito con obbligo di riscatto a uno o due anni. Una formula a cui sono interessate Juventus e Milan.
I bianconeri, ad esempio, l’hanno adottata per acquistare Chiesa dalla Fiorentina: 2 milioni il primo anno, 8 il secondo e il riscatto fissato a 40 legato al verificarsi di una fra tre condizioni sportive. Qualcosa di simile potrebbe essere studiato per Nicolò, considerando che dalla plusvalenza totalizzata dai giallorossi (il giocatore è praticamente a zero a bilancio) va scalato il 15% da corrispondere all’Inter. Nessuna apertura, per adesso, a eventuali contropartite proposte da Juve (Kean, Arthur, Ramsey e McKennie) e Milan (Saelemeker e Rebic). Se dovesse partire, la prima alternativa è Berardi del Sassuolo che recentemente ha aperto all’addio.
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