James Pallotta

AS ROMA NEWS PLUSVALENZE FITTIZIE – Un dato è certo. Il cartellino di 18 calciatori è stato venduto o comprato a prezzi superiori, anche del 50%, rispetto alle quotazioni indicate su Transfermarkt, il portale tedesco che offre una stima del valore dei giocatori, scrive La Repubblica.

Gli investigatori che lavorano al caso delle plusvalenze che riguardano Roma, Lazio e Salernitana, hanno infatti analizzato i dati forniti dal sito web per avere un parametro di riferimento, coscienti tuttavia del fatto che il portale non restituisce il valore “giusto” di un calciatore, ma un’indicazione basata su un insieme di fattori tra cui la valutazione degli utenti che partecipano ai forum.

Tuttavia le 7 cessioni e i 4 acquisti che la Roma ha effettuato tra il 2017 e il 2021, e anche i 7 scambi intercorsi tra Lazio e Salernitana sono stati comparati ai valori di riferimento di Transfermarkt. Questonon basta per dimostrare le accuse ipotizzate dalle procura di Roma e Tivoli, che a vario titolo vanno da reati legati a plusvalenze fittizie, fino al falso in bilancio e alle false comunicazioni sociali.

Per verificare se il costo dei calciatori sia stato gonfiato con operazioni decise a tavolino, gli uomini della Guardia di Finanza hanno bussato alla porta delle tre società coinvolte e anche della Figc, dove hanno chiesto se la Federazione stesse già indagando autonomamente sulle vicende che hanno riguardato le tre squadre.

Da Formello a Trigoria fino a Salerno: i finanzieri della Capitale hanno dunque concentrato le loro attenzioni su una decina di supporti informatici e numerosi documenti extracontabili. Ogni documento transitato tra le mani dei 16 indagati, tra cui i massimi dirigenti delle squadre capitoline, viene analizzato, specialmente gli atti e le conversazione relative agli scambi avvenuti nel periodo di gestione di James Pallotta.

Il punto di partenza, nel caso della Roma, sono le intercettazioni inviate dalla procura di Torino. Quelle in cui il dirigente juventino Federico Cherubini, parlando con l’ex direttore finanziario, Stefano Bertola, faceva riferimenti a proposito degli scambi con la Roma: «Hai fatto un fuori giri! È una coda lunghissima… e che ti ha portato a fare delle operazioni che altrimenti in un contesto di normalità non puoi fare… Spinazzola- Pellegrini non puoi farlo!», diceva. E ancora: « Perché quando mi dicono quanto guadagna Pellegrini?». «Due milioni e 2». «Ma siete scemi?».

La domanda è proprio questa: le plusvalenze sono state sopravvalutazioni errate, come dimostrano i rendimenti dei giocatori interessati, o schemi per sistemare illegalmente i bilanci?



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