Annamaria Serturini

AS ROMA NEWS FEMMINILE BARCELLONA – Se era un sogno, la sveglia è stata brusca: il 5-1 rimediato dalla Roma a Barcellona ha evidenziato la reale distanza tra le giallorosse e le vice campionesse d’Europa. Un gap che la grande notte dell’Olimpico di una settimana fa aveva fatto sembrare meno ampio, complici i superpoteri di Ceasar in versione paratutto, scrive La Gazzetta dello Sport.

La romena, stavolta, ha potuto fare poco sotto la grandine che le è piovuta in testa davanti ai quasi 55mila del Camp Nou (dove sono arrivati tifosi dall’Italia). Ha fatto la differenza la grande qualità blaugrana, ma anche l’abitudine a vivere le serate di Champions. Lì dove la Roma era esordiente assoluta e – arrampicandosi sin dai preliminari estivi – si è fermata ai quarti come la Juventus un anno fa, al termine di un cammino di cui può andare orgogliosa.

In campo poca storia: all’intervallo il tabellone era già sul 3-0 con la doppietta di Rolfö e il gran sinistro da fuori di Leon. Spugna ha inserito Greggi al posto di Losada – in ombra, tra un problema muscolare e l’impatto emotivo con il suo passato – ma Oshoala e Patri, con la qualificazione ormai decisa, hanno infierito. Serturini si è tolta la soddisfazione di un gol al Camp Nou, quando la testa – comprensibilmente – era già proiettata al campionato e al primato da difendere. Il Barcellona, davanti alla tv, scoprirà stasera l’avversaria della semifinale tra Chelsea (avanti 1-0) e Lione.



FOTO: Credits by Shutterstock.com

© RIPRODUZIONE RISERVATA

🚨SEGUICI IN DIRETTA🚨