Chiesa irrita la Roma. Dopo il colpo Le Fée il club accelera ancora per prendere l’esterno

CALCIOMERCATO AS ROMA CHIESA – La Roma chiude la porta a Federico Chiesa. E se è vero che nel mercato le situazioni possono cambiare da un giorno all’altro, lo è altrettanto che a Trigoria non hanno gradito il comportamento dell’attaccante bianconero, che sta prendendo tempo dopo che la società giallorossa e la Juventus avevano trovato un principio di accordo – 20 milioni più bonus – per il suo trasferimento, scrive il Corriere della Sera.

I tentennamenti di Chiesa, che vuole la Champions, non sono in linea con quanto detto qualche settimana fa da Daniele De Rossi, e cioè che chi giocherà nella Roma dovrà essere convinto di farlo e contento di esserci. Il ds Ghisolfi, poi, ha fretta di mettere a disposizione di DDR la rosa al completo, e per questo nelle ultime ore è spuntato di nuovo il nome di Riquelme: i giallorossi sono pronti a mettere sul tavolo una ventina di milioni, l’Atletico al momento ne chiede 30. Ne costa 5 in meno Georges Mikautadze, attaccante classe 2000 di proprietà del Metz che ha fatto molto bene a Euro 2024. Per lui c’è da superare la concorrenza del Monaco.

Tanto lavoro, insomma, per Ghisolfi che rispetto ai suoi predecessori si trova in una situazione molto migliore dal punto di vista del margine operativo. Un po’ per l’aumento dei ricavi (c’è stata una crescita del 20%), un po’ per la riduzione dei costi. Ma la strategia del mercato della Roma sembra cambiata.

L’operazione Le Fée è la conferma di come il ds possa investire prima ancora di vendere: 23 milioni spesi per il centrocampista francese, che sarà annunciato oggi, rappresentano una mossa molto importante, che si va ad aggiungere al riscatto di Angeliño e al contratto triennale fatto firmare a De Rossi e allo staff. E anche una rassicurazione per i tifosi, preoccupati che l’acquisto dell’Everton da parte della famiglia Friedkin possa distogliere risorse dalla Roma.

Una conferma, indiretta, arriva anche da Frederic Massara, attuale d.s. del Rennes, che parlando di Le Fée ha sottolineato come si siano verificate delle «condizioni importanti e positive affinché lasciasse il club, anche se la sua cessione non era prevista», aggiungendo però una stoccata nei confronti del calciatore che, secondo lui, «non è riuscito a crescere appieno».

Una crescita che dovrà fare in questa stagione nella Capitale, dove dovrà recitare un ruolo importante nel centrocampo che rischia di perdere Paredes. L’argentino, in Coppa America con la sua Nazionale, ha ricevuto una ricchissima offerta dall’Arabia Saudita e sta valutando se accettare o meno, visto che ha il contratto in scadenza nel 2025. La Roma aspetta, consapevole che una sua cessione sarebbe da considerarsi come una plusvalenza, poiché lo scorso anno il giocatore è stato pagato 2,5 milioni.

«Non tratteniamo nessuno ma non svendiamo i nostri calciatori», l’avvertimento invece del ds del Lecce Corvino relativo al terzino sinistro Gallo, per il quale continua a chiedere 10 milioni.

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