Claudio Ranieri: il signore del derby e l’uomo delle certezze per la Roma del futuro

AS ROMA NEWS DERBY RANIERI – E se l’attesa del piacere fosse già il piacere stesso? La Roma, che da anni vive in un eterno “sabato del villaggio” in attesa di una rinascita definitiva, trova il suo conforto in un uomo di 73 anni che sembra immune al tempo. Claudio Ranieri, il “Thinkerman” che in Inghilterra era un Sir, a Roma diventa semplicemente “Claudio”, il signore del derby e un vero punto di riferimento, riporta Il Messaggero.

Un record straordinario: cinque derby, cinque vittorie

Ranieri ha scritto la storia con il suo incredibile record: cinque derby vinti su cinque, un’impresa mai riuscita a nessun altro. Quattro vittorie in campionato e una in Coppa Italia, tutte con la sua firma indelebile. Non importa quanto audace o apparentemente folle possa sembrare una sua decisione, nei 90 minuti tutto si rivela sempre perfetto. Dalla clamorosa sostituzione di Totti e De Rossi nel 2010 alla scelta di rilanciare Lorenzo Pellegrini contro ogni previsione, Ranieri è il maestro dell’inaspettato.

Nella notte della Befana appena trascorsa, Pellegrini, criticato e dato per partente, è tornato protagonista con un gol spettacolare. Una mossa psicologica di Ranieri che ha saputo liberare il capitano dalla pressione, consegnandogli una rinascita e la standing ovation dell’Olimpico. Ma non solo: con Ranieri al timone, anche veterani come Hummels e giovani talenti come Pisilli sembrano rinati.

Un leader che unisce e trasforma

Ranieri è molto più di un allenatore. È un uomo capace di mettere tutti d’accordo in una città dove si discute su ogni dettaglio, dal mercato alla gestione societaria. Il suo savoir-faire, la sua capacità di comunicare poco ma farlo sembrare molto, lo rendono unico. È un mix perfetto tra il carisma di Carlo Mazzone e la strategia dei manager inglesi. La squadra si fida di lui, la proprietà si sente protetta, e persino il direttore sportivo Ghisolfi sembra aver ritrovato serenità da quando Ranieri è tornato a Trigoria.

Il futuro della panchina giallorossa

Con Mourinho ormai ai saluti, De Rossi defenestrato troppo velocemente e l’avventura di Juric archiviata, il prossimo tecnico della Roma deve essere una certezza. Ranieri lo è. Non solo ha riportato serenità in una stagione travagliata, ma ha dimostrato di avere una visione chiara e di saper ottenere il massimo anche da una rosa non perfetta. La sua esperienza e il suo carisma lo rendono il candidato ideale per guidare il progetto giallorosso anche in futuro.

E se il mercato degli allenatori dovesse complicarsi, con Ancelotti diretto in Brasile, Allegri incerto e colpi ad effetto come Klopp o Emery fuori portata, perché non considerare Ranieri per un incarico a lungo termine? Il tempo delle scommesse è finito. Roma ha bisogno di certezze, e Claudio Ranieri è il leader di cui la squadra e la città hanno bisogno.

Un nuovo inizio per la Roma

Mentre i Friedkin contano i giorni del loro progetto – 1.742 entro la fine della stagione – e riflettono sugli investimenti fatti, la figura di Ranieri emerge come la più solida per garantire stabilità e successo. La vittoria nel derby non è solo una gioia momentanea, ma un simbolo di ciò che questa squadra può diventare con il giusto timoniere. E Claudio Ranieri, il signore del derby e della rinascita giallorossa, sembra essere l’uomo giusto al posto giusto.

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