Spalletti pronto per il tour de force, che comincia domani e finisce i primi di aprile. Il mese della verità, ma questo è ormai chiaro a tutti. L’inconveniente è non aver potuto recuperare Florenzi, ricaduto nel dramma del secondo intervento al ginocchio, e ora ne avrà per almeno cinque mesi. Senza troppa ansia da ritorno, stavolta. Lucio ha bisogno di tutti, anche di chi fino ad ora, per un motivo o per un altro, non è stato impiegato con una certa continuità. Ad esempio Vermaelen, che domani contro il Villarreal dovrebbe mettere minuti nella gambe e allo stesso tempo concedere un turno di riposo a Fazio, che da Firenze (18 settembre) in poi le ha giocate praticamente tutte. Altro sotto esame è Gerson, sparito dai radar dopo la sfida contro la Juve allo Stadium. Una notte di tentata gloria, finita con quarantacinque minuti non indimenticabili. Da quella sera, ha giocato solo con la Primavera, una volta, da capitano. In più il brasiliano poteva non esserci oggi, visto che a gennaio ha rifiutato il Lille, quindi il maestro Bielsa. Poi c’è Grenier, ultimo arrivato e in campo solo per qualche secondo contro la Fiorentina lo scorso 7 febbraio e non convocabile contro il Villarreal: ad occhio e croce di occasioni se ne presenteranno poche, ma a Trigoria raccontano come il ragazzo francese stia migliorando sotto l’aspetto fisico. Paredes è un discorso differente, lui è un semi titolare. Spazio domani anche a Mario Rui, Juan Jesus, ovviamente Alisson e chissà se ci sarà l’occasione per Totti.
Sarà il tedesco Felix Zwayer ad arbitrare il ritorno dei sedicesimi di finale di Europa League tra Roma e Villarreal. Per l’arbitro trentaseienne di Berlino sarà il primo confronto con i giallorossi e gli spagnoli. Ci sono però precedenti con squadre italiane: l’ultimo proprio nei sedicesimi di Europa League della scorsa stagione, nell’1-1 tra Fiorentina e Tottenham.
(Il Messaggero)
FOTO: Credits by Shutterstock.com
© RIPRODUZIONE RISERVATA
