Cuadrado-Munir, lo sprint è a due

La rincorsa a Mahrez si è conclusa, apparentemente, con un nulla di fatto ma il piano B fatica a mettersi in moto. Due le ipotesi 1) Monchi nutre, al netto di quanto è stato volutamente fatto trapelare, ancora qualche speranza di arrivare all’algerino 2) Nessuna delle alternative lo convince in pieno. Eppure soltanto qualche giorno fa, quando off record gli veniva chiesto di Cuadrado, il ds faceva filtrare come il calciatore fosse di suo assoluto gradimento. Il problema, all’epoca, era che la Juventus lo riteneva incedibile. Status che è cambiato in queste ultime ore con l’arrivo in bianconero di Matuidi. L’acquisto del francese cambia in corsa l’assetto tattico di Allegri, pronto a tornare stabilmente al 4-3-3. E già ora, senza considerare gli sviluppi della querelle legata a Keita, il reparto offensivo bianconero è composto da sette elementi: Higuain, Dybala, Mandzukic, Pjaca, Bernardeschi, Douglas Costa e Cuadrado. Uno dunque è di troppo. Figuriamoci quando arriverà il senegalese. Tradotto: il colombiano è sul mercato. Ne sono conferma le ultime 48 ore. Dopo un’estate trascorsa a ribadire l’incedibilità del calciatore, da Torino c’è stata un’apertura ufficiosa alla cessione con tanto di prezzo fissato: 30 milioni.

ATTESE SPAGNOLE – Tuttavia un conto è spendere 35 milioni per un 26 enne (Mahrez), un altro sborsarne 30 per un 29enne (Cuadrado). Monchi è il primo a saperlo e consapevole di come la Juventus stia a fari spenti cercando acquirenti, punta probabilmente a far scendere il costo del cartellino. Questo però non gli preclude di vagliare altri profili. Munir è ritenuto «fortissimo» dal ds ma il Barcellona gioca al rialzo, non convinto di privarsene dopo la cessione di Neymar e soprattutto in un momento dove la squadra di Valverde appare in evidente difficoltà. Un altro calciatore monitorato è Promes: l’arrivo di Niang sembra rappresentare il via libera per l’olandese. Da Trigoria, pur confermando come l’attaccante piaccia, continuano a smentire possibili offerte a breve. E in effetti dietro a Promes, c’è anche il Borussia Dortmund alle prese con il caso Dembelè. Capitolo difensore: l’agente di Dragovic conferma i contatti con il club giallorosso. Ma il tema centrale, verrà rimandato dopo l’arrivo dell’esterno offensivo.

(Il Messaggero – S. Carina)