Bruno Peres

(Gazzetta dello Sport) I romanisti, più di 50 000, li saluteranno dando tutti appuntamento alla prossima stagione. E poi, indipendentemente da come andrà contro la Juventus. Perché è vero che la Roma in campionato non ha reso come negli anni passati, ma è vero anche che la cavalcata in Champions resterà nei cuori di tutti i tifosi. La Roma cercherà di evitare la festa della Juve. Dopo, che sarà sarà. Si inizia con Alisson che è colui che società e tifosi vorrebbero blindare, ma le vie del mercato potrebbero essere infinite. Discorso diverso per Bruno Peres che andrà via. Se il brasiliano partisse, in pole per sostituirlo c’è Laxalt (Genoa) anche se preferisce la sinistra. Tutta da verificare, invece, la situazione Florenzi. Difficile pensare che l’erede di De Rossi possa salutare l’Olimpico domenica, più facile pensare che la trattativa sarà complicata, ma alla fine la firma ci sarà. Ancora più complicato immaginare il futuro di Pellegrini: se resterà alla Roma è tutto da dimostrare. Vicino all’addio anche Gonalons. Da stabilire anche quelli di Nainggolan, Strootman, Perotti ed El Shaarawy: i primi due sono i veterani dell’era americana, in teoria potrebbero restare tutti così come potrebbero essere ceduti a fronte di offerte rilevanti. Andrà via Skorupski, e dopo 10 anni saluterà Bogdan Lobont. Dovrebbero essere saluti di facciata però, perché il club vorrebbe tenerlo in società.



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