Da Pisilli a Pagano, è il ritiro dei giovani. Il 3 agosto amichevole con l’Olympiacos

AS ROMA NEWS – Su un totale di 27 convocati per il raduno (ai quali oggi si aggiungerà Le Fée), Daniele De Rossi ha dovuto portare con sé 13 giovani, molti dei quali non faranno parte stabilmente della rosa del prossimo anno, scrive Il Messaggero.

Si tratta di ragazzi pescati dalla Primavera e dagli Under come Mattia Almaviva, il ragazzino a cui Francesco Totti nel 2017 consegnò simbolicamente la fascia di capitano. D’altronde, per cominciare la preparazione atletica il 7 luglio in attesa che tornino i nazionali, il tecnico non avrebbe potuto fare altrimenti.

Aspettando oggi l’arrivo dell’ex Rennes, i calciatori che effettivamente la prossima stagione, mercato permettendo, avranno un ruolo in prima squadra sono solamente otto: Abraham, Angeliño, Baldanzi, Bove, Dybala, Smalling e Svillar. All’appello dei “grandi” mancano Boer, Darboe e Solbakken: il primo, attualmente, è il portiere di riserva, mentre gli ultimi due troveranno presto una nuova sistemazione.

Si aggiungono, inoltre, quelli che lo scorso anno erano in Primavera e adesso hanno fatto il salto nel calcio professionistico. Come Joao Costa, attaccante diciannovenne che in Serie A ha totalizzato tre presenze proprio con De Rossi. Ci sono pure Pagano e Pisilli, entrambi hanno chiuso il loro ciclo con le giovanili e sono pronti a misurarsi definitivamente con il calcio che conta.

Al momento il centrocampista di Tivoli ha quattro presenze in Serie A e tre in Europa League (tutte con Mourinho), mentre Pisilli solamente due, pure lui con lo Special One. Si giocherà le sue chance per restare a Trigoria anche Luigi Cherubini fresco di rinnovo con la Roma dopo essere stato vicinissimo alla Juventus a gennaio. Una cisti al ginocchio ha bloccato il trasferimento e lui ha trovato le motivazioni per convincere i giallorossi a proporgli un contratto fino al 2027.

Dall’attacco alla difesa, Cristian Cama ha stregato tutti sulla fascia sinistra. Campione d’Italia con l’Under 17 assieme a Nardin (difensore), Marchetti (difensore) e Sugamele (attaccante), ad oggi è l’alternativa ad Angeliño. Ha fatto tutta la trafila partendo dall’academy e scalando posizioni fino ad arrivare a Trigoria, è anche campione d’Europa con la Nazionale Under 17.

Dall’Under 18 arrivano Feola (difensore) che il prossimo anno giocherà in Under 19, Levak (centrocampista), Almaviva (attaccante) e Reale (esterno). Ci sono poi i prospetti della Primavera come Golic (difensore), Plaia (difensore) e Graziani (centrocampista). Quest’anno toccherà a loro cominciare a mettere un piede in prima squadra.

A chiudere le convocazioni Mastrantonio, tornato dal prestito alla Pro Vercelli in Serie C e Sangaré. Quest’ultimo, difensore esterno classe 2007, è stato acquistato da Ghisolfi dal Levante. Si è aggregato al ritiro e poi andrà a giocare stabilmente in Primavera. A meno che non stupisca De Rossi e lo convinca a convocarlo stabilmente in prima squadra. Una chance per mettersi in mostra questi ragazzi l’avranno nei primi test stagionali: il 17 luglio contro il Latina, il 22 a Kosice e prima della partenza per l’Inghilterra, il 3 agosto contro l’Olympiacos a Rieti.

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