Daka, il bomber zambiano scoperto da un computer

CALCIOMERCATO AS ROMA DAKA – Per molti Patson Daka, attaccante 22enne dello Zambia finito nel mirino della Roma, è destinato a ripetere la carriera di Erling Haaland. Come il norvegese, infatti, sembra nato per fare gol e come lui si è affermato nel Salisburgo con cui, finora, ha realizzato 68 gol (e 27 assist) in 125 partite, scrive il Corriere della Sera.

Campione del mondo Under 20 nel 2017 con lo Zambia, Daka è ambidestro, forte fisicamente, velocissimo e dotato di un buon colpo di testa: qualità oggi visibili ad occhio nudo, ma quando aveva appena 12 anni portate alla luce da un software.

Daka, infatti, è un «prodotto» della Red Bull, cresciuto nell’Academy di Liefering, dove è stato scoperto grazie a un’analisi dei filmati che non è stata fatta dagli scout ma da un computer, che seleziona le qualità migliori di ogni atleta. Al Salisburgo è cresciuto e ha raccolto l’eredità di Haaland, passato al Borussia Dortmund, anche se a lui non piacciono i paragoni: «Io e Haaland siamo due cose diverse. Ci sarà un solo Daka».

Ha contratto fino al 2024 e il Salisburgo vorrebbe tenerlo per non ripetere l’errore fatto con Haaland, perso per «soli» 20 milioni: la Roma deve convincere gli austriaci a cambiare idea. In alternativa, ma è più un esterno che un centravanti, dal Werder Brema retrocesso può arrivare Milot Rashica. Ha 24 anni ed è soprannominato con molta enfasi «il Messi kosovaro».