AS ROMA NEWS HUMMELS DINAMO KIEV – A cavallo tra gli anni ’80 e 90 Rudi Völler – il tedesco volante – ha fatto innamorare una generazione di romanisti. Ora in rosa c’è un altro tedesco che però deve ancora spiccare il volo. Mats Hummels è arrivato da quasi due mesi e non ha ancora visto il campo. La sua ora è pronta a scoccare, domani contro la Dinamo Kiev, scrive Il Messaggero.
L’Europa è il suo habitat naturale e l’anno scorso ha guidato la cavalcata del Dortmund in Champions, terminata con la finale persa contro il Real Madrid. Era il primo giugno e quella è ancora l’ultima gara ufficiale giocata da Hummels. Quattro mesi e 25 giorni dopo tornerà a giocare. Ha dovuto prima recuperare la condizione fisica non avendo svolto la preparazione. Sperava bastassero tre settimane, ma così non è stato. Nei giorni scorsi aveva scherzato sui social: «Le foto in campo arriveranno presto. Credo».
Poi aveva rincarato la dose quando gli è stato consegnato il premio per essere stato inserito nella squadra dell’anno della scorsa Champions: «Più trofei che minuti. La prendo sempre con umorismo, quindi interpretatela in questo modo». Ama scherzare e lo ha fatto anche questa estate diventando il protagonista di alcuni siparietti con i giornalisti che parlavano del suo futuro.
Nelle sue parole c’è ironia, ma anche un pizzico di irritazione. Era sicuro di giocare in Svezia, contro l’Elfsborg, e non ha gradito il mancato utilizzo. Poi prima del Monza è stato frenato dalla febbre. Ora è pronto per presentarsi (con un po’ di ritardo) al suo nuovo pubblico. In questi giorni si è sempre allenato con professionalità ed è un vero e proprio leader nello spogliatoio. Dispensa consigli ai suoi compagni e aiuta i giocatori più giovani. L’esperienza non gli manca dopo oltre 600 presenze nei club e un palmares che conta 16 trofei (tra cui un Mondiale).
Contro la Dinamo Kiev, quindi, Hummels guiderà la difesa. Al suo fianco possibile spazio per Hermoso che ha già fatto il suo esordio ma anche lui ha trovato qualche difficoltà dopo non aver svolto la preparazione estiva. A completare il pacchetto uno tra Ndicka e Mancini. In porta Svilar. El Shaarawy ieri non si è allenato e punta alla Fiorentina. Sulla sinistra spazio ad Angeliño, mentre sulla destra Abdulhamid potrebbe essere la sorpresa di Juric. In mezzo al campo Pisilli torna dal 1′. Panchina per Koné, scalpita Le Fée. In alternativa, Cristante.
Ieri è rimasto ai box anche Dybala: allenamento differenziato programmato. Domani riposerà, spazio a Soulé vicino ad uno tra Pellegrini e Baldanzi (che sarà in conferenza al fianco di Juric). Davanti ballottaggio Dovbyk-Shomurodov, con Artem che ha affrontato 6 volte la Dinamo senza mai segnare.
Curiosità: ad aprile del 2022 (col campionato fermo a causa della guerra), Artem si è allenato con la squadra di Kiev nonostante fosse tesserato col Dnipro-1. Ha giocato tre amichevoli della pace’ per tenersi in forma in vista delle qualificazioni al Mondiale in Qatar.
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