AS ROMA NEWS KARSDORP – Pace fatta. Le tanto agognate scuse di Rick Karsdorp sono arrivate, insieme con il perdono di José Mourinho e della società. Un passo fondamentale per il completo reinserimento in squadra dell’ormai ex “traditore”, scrive La Repubblica.
L’allenatore aveva teso la mano all’olandese alla vigilia di Roma-Napoli: «Karsdorp starà fuori fino a quando vorrà, ha bisogno di poco per rientrare. Per diventare un’opzione dipende solo da lui». E il gm Tiago Pinto aveva ribadito i trattati di pace lo scorso mercoledì: «A breve tornerà a disposizione» . Due indizi diventati una prova con il confronto avvenuto nei giorni scorsi tra i due. Scuse e perdono che hanno fatto deporre l’ascia di guerra. Insieme per la Roma, come da motto del club. Almeno sul campo. Perché per quel che riguarda le questioni disciplinari – tra multe, l’arbitrato per la decurtazione dello stipendio e la causa per mobbing – le controversie tra il difensore e la società giallorossaseguiranno il decorso previsto.
I dissidi personali tra i Karsdorp e Mourinho sono acqua passata, dopo le accuse di «tradimento» del portoghese e l’ammutinamento del difensore a metà novembre. Il tempo e l’impegno silenzioso dell’olandese ha riallineato i rapporti. Il ritiro in Portogallo era stato il primo segnale di ricongiungimento tra i due. Poi il nuovo anno, gli allenamenti sempre al massimo – insieme ad un mercato senza acquirenti concreti – ha fatto il resto. Di necessità virtù. Almeno fino a giugno.
Per rivederlo in campo bisognerà però ancora aspettare. Niente Lecce – dove oggi alle 18 la Roma sfiderà la squadra allenata da mister Baroni. Il difensore non è stato convocato da Mourinho per i postumi dell’infortunio articolare che lo ha condizionato nelle ultime settimane. Ci sarà l’altro olandese, Wijnaldum, che potrebbe tornare in campo a sei mesi dall’infortunio.
Con Karsdorp l’appuntamento è rimandato alla prossima settimana, quando tornerà tra i convocati per la gara di Europa League contro il Salisburgo. Tre mesi dopo i fattacci di Sassuolo.
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