Difficile mantenere l’identità cittadina all’interno di un derby imbottito di giocatori che non hanno neanche mai visto la curva Sud piena e rumorosa. Il sostegno dei gruppi ultras romanisti tornerà a farsi sentire stasera, dopo un anno e mezzo di protesta contro la decisione di alzare delle barriere divisorie nelle due curve dello stadio Olimpico. E per tanti calciatori giallorossi sarà un assoluto battesimo, proprio nella serata più importante per la stagione della Roma, alla disperata ricerca di una complicata “remuntada“, che regalerebbe la finale di coppa Italia. «Il rientro della Sud può essere determinante – ammette Spalletti – ma noi dobbiamo dare a questi tifosi le condizioni di aiutarci a risucchiare la palla in porta, visto che molti di questi calciatori non sanno quanto può fare la presenza della curva». Lo sa bene Daniele De Rossi, unico romano in campo per entrambe le squadre. Superstite che conosce dinamiche ed emozioni da stracittadina, e sta facendo da chioccia – con l’aiuto di Totti – a un gruppo di ragazzi a cui rischiano di tremare le gambe.
Il centrocampista è tornato a lavorare ieri in gruppo, anche se avverte ancora un po’ di fastidio alla parte bassa della schiena, problema rimediato in nazionale, che l’ha costretto a saltare la gara con l’Empoli. Ma vuole esserci, e sta facendo di tutto per non saltare quella che è diventata la partita più importante della stagione. «Dopo questa gara si traccerà una linea – sottolinea il tecnico – e parleremo di nuovo del mio futuro. Ma, visto che i miei calciatori mi vogliono bene, sono certo che faranno di tutto per determinare le mie possibilità di presenza. Tutto quello che dico è per motivare i miei ragazzi: a fine stagione si determinerà poi ogni cosa».
La Roma parte dalla sconfitta per 2-0 dell’andata e questo secondo round ha le sembianze di un’impresa da compiere. «Ma non impossibile» il motto dello spogliatoio giallorosso, consapevole che il raggiungimento della finale di coppa Italia manterrebbe viva una stagione che rischia altrimenti di chiudersi senza la vittoria di un trofeo. Recuperato De Rossi, resta in dubbio Fazio, alle prese con qualche problema fisico. Al suo posto è pronto Juan Jesus.
(La Repubblica – F. Ferrazza)
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