Designato Sozza, arbitro nato a Milano: tifo in rivolta

AS ROMA NEWS INTER SOZZA – Dal Napoli all’Inter, sempre sul filo della polemica arbitrale. Se la gara del «Maradona» si era conclusa con Mourinho furioso con il direttore di gara Di Bello, la designazione dell’arbitro di Inter-Roma di domani (ore 18) ha creato parecchie polemiche tra i tifosi giallorossi, scrive il Corriere della Sera.

A dirigere il big-match che potrebbe decidere anche la corsa scudetto, sarà infatti Simone Sozza, fischietto nato proprio a Milano. Come è stato possibile? Semplice, Sozza fa parte della sezione arbitrale di Seregno, a 25 km. da Milano ma in provincia di Monza e della Brianza, e per questo secondo l’Aia (e il regolamento) ha tutte le carte in regola per dirigere la squadra di Simone Inzaghi.

Tra l’altro Sozza, considerato uno dei migliori arbitri tra le nuove leve e quarto uomo di Di Bello lunedì a Napoli, in questa stagione ha arbitrato il Milan nel match di Coppa Italia contro la Lazio, vinto 4-0 dai rossoneri. Non un inedito assoluto, quindi, e regolamento rispettato. Per i tifosi romanisti però è una questione di opportunità, visto che Sozza è nato a Milano.

In molti hanno scelto la strada dell’ironia: «Potevano far arbitrare direttamente Massimo Moratti», ha commentato un tifoso giallorosso su Twitter. Qualcuno è rimasto indifferente: «Si possono fare danni anche essendo nati a Catanzaro o a Ravenna». Altri sollevano degli interrogativi a cui può rispondere solo l’Aia: «Perché – si chiede un tifoso – Sozza della sezione di Seregno può arbitrare l’Inter e Mariani di Aprilia (provincia di Latina, n.d.r.) non può arbitrare la Roma?».

A chiudere le polemiche, forse, l’ex arbitro Luca Marelli, ora opinionista tv. «Nel 2005 Collina, nato a Bologna ma appartenente alla sezione di Viareggio, fu chiamato a dirigere lo spareggio per non retrocedere tra Bologna e Parma: vinse il Parma 2-0».