NOTIZIE AS ROMA DI FRANCESCO – Lo ammette anche Eusebio Di Francesco: la Roma attuale e quella della stagione scorsa sembrano “lontani parenti”. Però sarebbe un grave errore pensare che il tecnico abruzzese stia alzando bandiera bianca dopo quattro partite di campionato e una di Champions League:
“Siamo sempre in tempo per ritornare quelli di prima, ma deve scattare qualcosa in noi. Bisogna ritrovare quel fuoco che io ho dentro e farlo il prima possibile. Siccome il capo sono io devo essere bravo a tirarlo fuori ai ragazzi. A partire dalla partita contro il Bologna, che non è semplice come sembra. Dobbiamo essere determinati e cattivi. La gente vuole quello da noi ed è giusto che lo pretenda”.
L’unica anticipazione è che Kluivert sarà titolare, dopo la tribuna “di crescita” a Madrid. Bisogna gestire le forze per quattro partite ravvicinate: oggi Bologna, mercoledì Frosinone, sabato il derby e martedì 2 ottobre la Champions contro il Viktoria Plzen. Pastore “è disponibile, ma devo ancora decidere se farlo giocare”. L’ipotesi più probabile è la panchina.
Zaniolo partirà dalla panchina, con una spiegazione: “Potrebbe esordire anche in serie A, ma a Madrid non ha giocato solo per dare un segnale agli altri, Nicolò ha qualità importanti. Quello che faccio lo faccio per il bene della Roma. Porterò con onore sempre la maglia della Roma, fino alla fine. Non si può prescindere dal fatto di lavorare insieme e noi dobbiamo tornare a farlo. Pretendo da tutti qualcosa in più e dobbiamo farlo con più continuità”.
(Corriere della Sera)
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