Dovbyk, la Dinamo Kiev è un tabù: zero gol

AS ROMA NEWS DOVBYK DINAMO KIEV – Quasi sicuramente partirà dalla panchina, anche per cercare di tenere i muscoli caldi per la sfida di domenica prossima contro la Fiorentina, una di quelle gare a cui non si può proprio rinunciare a uno come lui. Artem Dovbyk, però, alla sfida di domani ci tiene tanto, scrive La Gazzetta dello Sport.

Anzi, tantissimo, non fosse altro perché giocherà contro la regina storica del suo calcio, quella Dinamo Kiev che per tanti anni ha dominato in lungo e largo in Ucraina, prima di cedere lo scettro allo Shakhtar Donetsk. Una Dinamo Kiev che per Dovbyk è quasi una bestia nera, considerando che il centravanti giallorosso in carriera è riuscito a batterla una sola volta su sei confronti diretti (un 3-0 esterno con il Dnipro nel 22/23, per il resto cinque sconfitte), senza però riuscire a segnare mai.

Insomma, un tabù che Dovbyk vorrebbe cancellare proprio domani. Dovesse far gol, tra l’altro, per il centravanti ucraino sarebbe la seconda rete consecutiva (dopo quella siglata all’Athletic Bilbao) nelle gare casalinghe europee, fattispecie che in carriera non gli è mai capitata in precedenza. Di più, l’ultimo giocatore ucraino ad aver segnato contro una squadra della sua nazione in Europa League è stato Valentyn Slyusar il 19 marzo 2009, con il Metalist, proprio contro la Dynamo Kyiv.

Sono passati 15 anni da quel gol lì e Dovbyk potrebbe interrompere questo lungo digiuno. Ammesso che giochi, appunto, perché davanti la scelta inizialmente dovrebbe ricadere su Shomurodov e lui entrerà solo in caso di necessità. O per fare gli ultimi 20-25 minuti, magari un regalo che gli farà Juric sapendo quanto ci tiene a questa partita.