Dovbyk, la fine del digiuno. E Vieri lo esalta: “È come me”

AS ROMA NEWS DOVBYK PARMA – Artem Dovbyk ritrova il gol, ma non ancora il sorriso. Per quello aspetta di sentirsi al top della forma. Contro la Sampdoria ha realizzato la prima doppietta ‘italiana’. Esultanza contenuta e anche un po’ di rabbia per aver mancato la tripletta nel secondo tempo. Ha messo a referto il settimo e l’ottavo gol stagionale, scrive Il Messaggero.

Un numero non altissimo, ma si tratta di reti pesanti. Per 6 volte ha realizzato il gol dell’1-0, utile per rompere il ghiaccio. Nella storia recente della Roma solamente Abraham (13), Lukaku (9), Balbo (9) e Montella (8) hanno fatto meglio nella loro prima stagione nella Capitale. Ha ancora a disposizione tante partite per raggiungerli e magari superarli. Mancano ancora quelli nei big match.

E dopo il Parma arrivano Milan e Lazio. In Spagna si era costruito la fama di ammazza grandi’ e c’è bisogno di una sterzata anche sotto quel punto di vista. Se lo augurano i tifosi, ma soprattutto Claudio Ranieri che non smette di credere in lui: «È un campione e ce lo farà vedere. Ha una struttura importante e ha bisogno di allenarsi con continuità». Sta lottando da mesi con dei problemi alle ginocchia che hanno influenzato le prestazioni.

In Coppa Italia ha fatto un passo in avanti rispetto ai 45′ di Como. La qualità dell’avversario era più bassa ma è stato più nel vivo del gioco riducendo al minimo gli errori. Domenica ha chiuso il suo match con il 29% di passaggi riusciti, mercoledì con il 100%. Ma c’è ancora tanto da migliorare e da domenica contro il Parma non si può più sbagliare. La classifica fa paura e dal bomber pagato poco meno di 40 milioni di euro è lecito aspettarsi di più. Ieri si è preso i complimenti da Christian Vieri, uno che di gol se ne intende: «Per caratteristiche siamo simili. È molto forte».