Paulo Dybala, Tammy Abraham

AS ROMA NEWS EMPOLI DYBALA ABRAHAM – La Roma torna a vincere dopo due sconfitte e si ritrova lassù insieme all’Udinese, un punto dietro il trio Napoli, Atalanta e Milan. Ha dovuto faticare tanto contro l’Empoli, ha corso grandi rischi perchè alla squadra di Mourinho è mancato il colpo del ko ed è riuscita a conquistare i tre punti grazie a un grande Dybala (autore di un gol e di un assist) e al ritrovato Abraham. Ma il gioco deve ancora migliorare, si basa solo sulle qualità dei suoi giocatori offensivi. L’Empoli ha qualcosa da recriminare per i due pali colpiti e una sconfitta che arriva dopo quattro pareggi consecutivi, scrive il Corriere dello Sport.

Mourinho ha portato Zaniolo in panchina e ha confermato il centrocampo “compassato” (per sua stessa ammissione) con Cristante e Matic, due giocatori omologhi e particolarmente dediti alla fase di interdizione, poco inclini agli inserimenti. Pellegrini, alla duecentesima partita in maglia giallorossa, ha agito alle spalle di Dybala e Abraham. Zanetti ha portato in panchina Bajrami, uno dei giocatori più talentuosi, per inserirlo nel finale e ha piazzato Pjaca alle spalle di Lammers e Satriano.

La Roma ha cercato di sbloccare subito il risultato, dopo le due sconfitte consecutive. Al 7′ Dybala ha colpito il palo da distanza ravvicinata. L’argentino e Pellegrini hanno trovato poca collaborazione in Abraham, per un’ora in serata no, tanto da sembrare un corpo estraneo alla squadra. Non ha vinto un contrasto, apatico, statico, fino al gol che ha deciso la partita e che potrebbe aiutarlo a sbloccarsi. Per un po’ la Roma è riuscita a esercitare una pressione e al 17′ è passata in vantaggio con Dybala: la classica mattonella al limite dell’area, sul rinvio corto di Luperto.

I giallorossi avrebbero potuto mettere al sicuro la vittoria, invece hanno arretrato molto e hanno lasciato spazi all’Empoli. Al 23′ Satriano ha colpito il palo. La Roma ha sbandato in difesa, come nelle precedenti partite. La squadra di Zanetti è stata pericolosa soprattutto dalla parte di Spinazzola. La squadra di Mourinho ha vissuto sui colpi di Dybala e Pellegrini, che hanno creato altre occasioni. Ma dopo un gran tiro di Celik deviato da Vicario, alla fine del primo tempo è arrivato il gol del pareggio di Bandinelli, che di testa ha sfruttato un cross di Stojanovic (lasciato solo da Spinazzola, fuori posizione) e ha anticipato Celik. La Roma ha rivisto i fantasmi delle ultime due partite finite male.

La ripresa si è aperta con la Roma ancora all’attacco. Il colpo di testa di Ibañez è stato salvato da Parisi sulla linea. Il gol ha tardato ad arrivare, ma finalmente al 26′ Abraham si è svegliato. Nell’unica occasione vera ha anticipato Stojanovic e ha fatto centro su un sontuoso assist di Dybala, uomo partita insieme a Ibañez. Il finale si è tinto di giallo (e rosso), con tanti colpi di scena e interventi del Var. Pellegrini ha calciato sulla traversa il rigore concesso per fallo di Cacace su Ibañez. Passati 5 minuti Akpa Akpro ha colpito il palo, ma subito dopo l’ex laziale è stato espulso. In superiorità numerica la Roma ha fallito due occasioni clamorose con Bove e Belotti, entrati nel finale. Il fischio finale di Marinelli è stato accolto come una liberazione. Dopo due sconfitte la Roma è ripartita, ma quanta fatica…



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