Rassegna stampa
Dybala accende la Roma: il suo calcio cambia la partita contro il Porto

AS ROMA NEWS PORTO DYBALA – C’è un momento preciso in cui Roma-Porto cambia volto. Minuto 29 del primo tempo, giallorossi sotto 1-0 per la rovesciata di Samu Omorodion e un errore di Svilar e Paredes. La squadra sembra avviarsi verso un’altra serata difficile, ma è proprio in quell’istante che Paulo Dybala prende in mano la partita, riporta La Repubblica.
L’episodio che accende la Joya
Il talento argentino rifila un calcetto a Otavio, che è a terra dopo un contrasto. L’arbitro Letexier non ci pensa due volte e lo ammonisce. Ma quel gesto non è solo un fallo: è una liberazione. Dybala scarica tutta la tensione accumulata, tutta la frustrazione di un primo tempo sofferto, in cui il centrocampista del Porto lo aveva tempestato di falli e provocazioni. Quel calcetto è un segnale: “Ora basta. Adesso ci penso io.”
Due magie in quattro minuti
La risposta dell’argentino è da fuoriclasse. Al 33′ triangolo con Shomurodov, dribbling in area e destro a battere Diogo Costa per l’1-1. Lo Stadio Olimpico esplode. Quattro minuti dopo, un’altra giocata d’autore: dopo uno scambio con Koné, la Joya lascia partire un missile sul primo palo che trafigge ancora il portiere portoghese, colpevole di farsi sorprendere. In pochi istanti la Roma è avanti 2-1 e il match prende una nuova direzione.
Trance agonistica e dominio giallorosso
Dybala si accende, la Roma prende fiducia e la sua doppietta ribalta il match. Il numero 21 gioca con una determinazione feroce, sfiorando anche la tripletta. Otavio è costretto ad alzare bandiera bianca: non riuscirà più a fermarlo e nel secondo tempo sarà costretto a lasciare il campo con un forte mal di testa.
Alla fine, la Roma vince 3-2 e si qualifica agli ottavi di Europa League, con Dybala assoluto protagonista. L’argentino raggiunge 8 gol in stagione, dimostrando ancora una volta che quando la squadra ha bisogno, lui c’è. Un leader silenzioso, ma letale.
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