AS ROMA NEWS LECCE DYBALA – Dybala corre verso il Lecce. Arrivano buone notizie per De Rossi: l’attaccante argentino, fermo per una piccola lesione all’adduttore della coscia destra che gli ha fatto saltare la gara contro il Sassuolo e la convocazione con l’Argentina, ha ricominciato a lavorare in campo. Non ancora con i compagni, ma con il preparatore atletico con cui ha svolto esercizi con il pallone, scrive il Corriere della Sera.
Il rientro in gruppo è previsto per l’inizio della settimana, ma già nelle ultime sedute individuali la Joya ha forzato i ritmi per testare le sue condizioni: le risposte sono state confortanti, e per questo la sua presenza lunedì 2 aprile a Lecce (mancherà per squalifica Pellegrini) è più che probabile.
DDR può quindi tirare un sospiro di sollievo. Le possibilità di qualificazione alla prossima Champions dipendono principalmente dalla continuità di rendimento dell’argentino, che con il nuovo allenatore ha saltato per problemi fisici solo il match di domenica scorsa, rimanendo fuori per scelta tecnica (gestione) a Frosinone e nel match di ritorno contro il Brighton: nel primo caso è arrivata una vittoria larga, nel secondo una sconfitta con la qualificazione che era stata abbondantemente ipotecata all’andata, finita 4-0 anche grazie al suo gol che aveva messo in discesa la partita.
«C’è una Roma con Dybala e una senza di lui», diceva Mou, mentre la missione di De Rossi è dimostrare che «si può giocare a calcio anche senza Paulo» (e Lukaku). Fatto sta che dal punto di vista realizzativo, nel passaggio da Mourinho a De Rossi il salto di qualità è stato evidente: dei 14 gol realizzati finora in stagione, 8 (7 in serie A e 1 in Europa League) sono arrivati nelle 10 partite disputate con il secondo. Mentre con il portoghese si era fermato a 5 (4 in campionato e 1 in coppa Italia) in 18 gare.
Negli ultimi giorni tra la tifoseria giallorossa ha preso piede il dibattito, aperto dalle parole di Francesco Totti («Da dirigente farei una riflessione su un calciatore che ha saltato diverse partite in due anni»), sull’opportunità di prolungare il suo contratto in scadenza nel 2025, su cui pende una clausola da 12 milioni che costringerà presto la Roma a una riflessione su cosa fare per il futuro. «È una grande persona, lo ammiravo come giocatore e come persona e ora lo ammiro di più, è un bambino d’oro, un professionista spettacolare e sta benissimo a Roma. Penso che la città e i tifosi lo abbiano reso felice», le parole dell’ex g.m. Tiago Pinto due giorni fa.
Di sicuro per Dybala sarà un’estate di fuoco: il 20 luglio sposerà la sua Oriana in Argentina davanti a 300 invitati. Chissà se il regalo della società giallorossa sarà il rinnovo del contratto.
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