Dybala e Paredes, festa argentina all’Olimpico: tra record, rigori condivisi e futuro ancora incerto

AS ROMA NEWS PARMA PAREDES DYBALA – Lezione di tango giallorosso ieri pomeriggio all’Olimpico, dove Paulo Dybala e Leandro Paredes hanno rubato la scena trascinando la Roma a una vittoria roboante contro il Parma. Come riferisce Il Messaggero, un pomeriggio di pura passione argentina, tra record personali e complicità in campo, che conferma come entrambi possano essere elementi fondamentali per il presente – e, chissà, per il futuro – della squadra di Claudio Ranieri.

Dybala da record: terzo bomber argentino in Serie A

Il protagonista principale è stato Paulo Dybala, autore di una storica doppietta che lo proietta al terzo posto nella classifica dei marcatori argentini di tutti i tempi in Serie A. Con 127 gol, la Joya supera Gonzalo Higuaín (125) e punta ora le leggende Hernán Crespo (153) e Gabriel Batistuta (184). Un obiettivo tutt’altro che semplice, ma che Dybala non esclude di inseguire con la maglia giallorossa:

“Cerco di fare il meglio per la Roma e per questa gente che mi ha sempre dato tutto. Devo dargli qualcosa indietro”,
ha dichiarato l’argentino a fine gara.

Eppure, nonostante l’entusiasmo, le voci di mercato continuano a ronzare intorno al suo nome. Il Galatasaray lo osserva, sebbene all’interno del club turco ci siano priorità di investimento su altri reparti (un difensore centrale e un terzino destro). Inoltre, l’ingaggio pesante di Dybala e qualche acciacco fisico pregresso rendono l’operazione complicata. Nessun viaggio programmato a Roma per il suo agente e, almeno per ora, nessuna richiesta di cessione da parte del numero 21. Al contrario, la città sembra averlo adottato, come dimostrano i cori di uno Stadio Olimpico che, al momento della lettura delle formazioni, gli ha riservato il boato più grande.

Doppietta… condivisa: il rigore per Paredes

Una delle immagini più belle del match è stata la complicità tra Dybala e il connazionale Leandro Paredes dal dischetto. Il primo penalty lo ha calciato il 21, ma il secondo è toccato a Paredes, ansioso di dedicare un gol alla moglie – presente in tribuna insieme alla compagna di Dybala, entrambe in dolce attesa.
“Il primo rigore lo ha tirato Paulo, poi mi ha lasciato il secondo. Avevo bisogno di segnare per dedicarlo a mia moglie”, ha spiegato Paredes, che ha così ritrovato la gioia del gol nella stessa partita del suo amico e compagno di Nazionale. L’ultima volta che erano entrambi andati a segno insieme risale al 3 marzo scorso, contro il Monza.

Paredes, fiducia ritrovata e rinnovo in bilico

Dopo il “no” all’Al-Qadsiah in estate, Dybala è rimasto centrale nel progetto romanista, mentre Paredes ha vissuto mesi più complicati. Sotto la guida di Juric, il centrocampista è stato impiegato col contagocce, ma l’arrivo di Ranieri ha cambiato il suo destino:

“Sono passato da due allenatori con cui giocavo sempre a non giocare neanche un minuto. Nel calcio non si finisce mai di imparare. Ranieri mi ha dato la fiducia di cui avevo bisogno e ora spero di continuare così”.

La rinascita di Paredes si vede anche nei numeri: contro il Parma ha chiuso con il 94% dei passaggi riusciti, sette duelli vinti su nove e una grande occasione creata per El Shaarawy. Così l’argentino ha accantonato, almeno momentaneamente, l’idea di tornare al Boca Juniors a gennaio. A giugno, però, la situazione sarà di nuovo in discussione: la sua clausola di rinnovo automatico scatta con almeno il 50% delle presenze stagionali e, contemporaneamente, in caso di qualificazione della Roma alle coppe europee. Al momento la classifica non sorride ai giallorossi, ma se Paredes dovesse accettare un eventuale ridimensionamento economico, il club potrebbe sedersi a trattare.

Ranieri e l’effetto argentino: “Con loro è cambiato tutto”

Anche Claudio Ranieri non nasconde l’importanza dei due campioni del mondo nel suo scacchiere. Se Dybala è imprescindibile davanti (“C’è una Roma con Paulo e una senza di lui”, aveva detto Mourinho e lo conferma Sir Claudio), anche Paredes si è guadagnato i galloni da titolare fisso:

“Da quando è arrivato, è cambiato tutto. Ho passato due mesi difficili e lui mi ha dato la fiducia di cui avevo bisogno”

Verso San Siro: esame di maturità per la Roma

La vittoria contro il Parma ha scaldato i cuori giallorossi, ma il cammino è ancora lungo e la classifica resta delicata. Il prossimo appuntamento è a San Siro, contro il Milan, un vero e proprio banco di prova per misurare la solidità di questa Roma targata Ranieri. L’anno scorso, proprio in quello stadio, Paredes realizzò l’ultimo gol dell’era Mourinho. Ora toccherà a lui e a Dybala tenere acceso il tango romanista anche lontano dall’Olimpico, in una sfida che potrebbe valere molto più di tre punti. E, se la coppia argentina continuerà a incantare, i tifosi giallorossi potranno continuare a cullare il sogno di una stagione in risalita.

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