Dybala, Smalling, El Shaarawy: l’irresistibile tentazione

AS ROMA NEWS DYBALA SMALLING EL SHAARAWY – La buona notizia era arrivata durante l’allenamento di rifinitura, ieri mattina a Trigoria, dove Paulo Dybala, Chris Smalling e Stephan El Shaarawy avevano lavorato con il resto del gruppo, scrive il Corriere della Sera.

Un indizio sulla loro disponibilità per la gara di questa sera a Leverkusen (ore 21, arbitra lo sloveno Vincic, diretta su Dazn, Sky Sport, Now e su Rai 1), seppure in un allenamento «fake» come definisce José Mourinho le sedute aperte alla stampa.

Nel pomeriggio, però, è stato lo stesso allenatore portoghese a confermarne la disponibilità, non solo per la panchina ma anche per partire da titolari. «Sono tutti disponibili – la spiegazione di Mou – Solo Karsdorp, Llorente e Darboe non possono giocare. Per gli altri la questione è quanto tempo possono rimanere in campo, non per l’infortunio. Smalling (ultima apparizione il 20 aprile scorso nel ritorno dei quarti di finale contro il Feyenoord, n.d.r.) non ha giocato neanche un minuto, Dybala al massimo 30 minuti in queste partite in cui l’ho avuto a disposizione. Chris sono tre settimane che non si allena con la squadra, Paulo ha fatto ancora di meno: dobbiamo pensare a quanto possono giocare vedendo anche la gestione della gara. Non penso abbiano 90’, però sono arrivati da noi dopo il lavoro che hanno fatto con i medici e i preparatori atletici, sono in condizione per giocare, siamo noi che dobbiamo capire se è meglio che inizino o finiscano».

La sensazione, considerando che la partita potrebbe andare anche ai supplementari, è che possano partire tutti dalla panchina, pronti ad entrare nel caso che ne fosse bisogno. L’unica eccezione potrebbe essere Wijnaldum, inserito dal commissario tecnico olandese Ronald Koeman nella lista dei pre-convocati per la fase finale della Nations League. «Gini è rimasto in campo 60 minuti buoni a Bologna e anche lui, come El Shaarawy, è a disposizione».

Se il centrocampista olandese dovesse essere scelto dal primo minuto, rispetto alla gara di andata finirebbe fuori uno tra Abraham e Belotti, più il secondo del primo: Wijnaldum potrebbe giocare al fianco di Matic e Bove con Pellegrini alle spalle dell’unica punta o vicino al capitano nel 3-4-2-1. In difesa, se Smalling non parte titolare, le scelte sono praticamente obbligate con Mancini, Ibanez e Cristante centrale. Se invece l’inglese dovesse andare subito in campo, Cristante giocherebbe a centrocampo, al posto di Bove o lo stesso Wijnaldum.

Tra i recuperati c’è anche il turco Celik, uscito dal campo contro il Bologna per un indurimento all’adduttore della gamba sinistra: molto probabile l’utilizzo sulla fascia destra, con Spinazzola a sinistra, altrimenti spazio a Zalewski. In porta Svilar lascerà il posto al rientrante Rui Patricio, assente a Bologna.

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