Rassegna stampa
Dzeko guida la carica al Milan. Per tenerlo serve la Champions
NOTIZIE AS ROMA DZEKO – Se fuori dal campo lampeggia un intenso segnale di allerta, le migliori notizie di questa anomala estate calcistica per la Roma arrivano dal campo.
La vittoria contro la Samp, terza consecutiva in campionato anche se tre mesi e mezzo dopo le due precedenti, ha ridato convinzione alla squadra e, soprattutto, a Edin Dzeko: per 2 mesi ha smaniato, a casa, ossessionando la moglie con la sua voglia di calcio. Una voglia tradotta nelle due volée con cui ha ribaltato la Samp mercoledì all’Olimpico, portando la media realizzativa nel girone di ritorno a un gol ogni 90’.
Fonseca ha provato a distogliere l’attenzione collettiva dal numero 9: “Tutti sono importanti, la squadra non dipende da un singolo giocatore“. Rispetto a mercoledì, quasi volesse darne una dimostrazione pratica, cambierà almeno 5 giocatori, a partire dai tre che hanno rivitalizzato la squadra contro la Samp (Pellegrini, Cristante e Zappacosta) a cui aggiungerà Mancini e, probabilmente, Under. L’unico a cui non saprebbe rinunciare è proprio Edin che, però, dovrà riposare almeno in una delle prossime tre partite.
Il finale di stagione per la Roma rappresenta un passaggio determinante: è vero che il 4° posto è solo uno dei due canali che portano alla Champions e l’altro, l’Europa League, la occuperà ad agosto. Ma tornare nella più ricca manifestazione per club e accedere ai suoi ricchi dividendi, è quasi indispensabile.
Da Milano arrivano voci secondo cui l’Inter sarebbe tornata su pressione del tecnico Conte a fare un pensierino a Dzeko, ma la Roma non vuol neanche pensare a un’eventualità del genere: Edin è diventato a tutti gli effetti il leader assoluto. E, anzi, già si pianifica il suo “dopo”, da dirigente.
Capitolo Petrachi, il club procederà all’esonero: la lettera è pronta, solo poi si valuterà con i legali la questione del licenziamento per giusta causa.
(La Repubblica)
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