Rassegna stampa
Dzeko, l’ultima speranza per un attacco spuntato
NOTIZIE AS ROMA DZEKO – Edin Dzeko, un’ancora di salvezza, forse l’ultima. Edin al Napoli ha segnato 4 volte, due doppiette, entrambe al San Paolo. In due stagioni consecutive, nella prima con Spalletti (‘16/’17), nella seconda con Di Francesco (‘17/’18): in entrambi i casi, la Roma ha ottenuto i tre punti.
Da quando è ripreso il campionato, la Roma è andata a segno solo due volte, contro la Sampdoria, reti sempre firmate da Dzeko (unica vittoria delle tre giocate). Che, per onore di cronaca, era presente pure a San Siro con il Milan, ma protagonista di una prestazione negativa.
Dzeko è stanco,non è al meglio, ma deve tirare fuori tutte le sue qualità ed energie, deve resistere e provare a giocare più gare possibili, viste anche le alternative non proprio all’altezza.
Fonseca, forse, si sarà pentito di aver lasciato fuori il suo miglior marcatore contro l’Udinese, serata in cui c’era bisogno di un’impennata dopo la sconfitta contro il Milan. Edin ha il compito di dare una svegliata all’attacco della Roma, che non segna da due partite: il numero 0, come gol seganti, quest’anno è comparso 7 volte in 29 gare, contro Sampdoria, Parma, Atalanta, Torino, Inter, Milan, Udinese, quattro di queste fuori casa. Ma Napoli (il San Paolo), a quanto pare, è la sua seconda casa.
Dzeko vuole finire il campionato al meglio, per poi tentare la carta Europa League. Il futuro, nonostante il rinnovo (con sostanzioso adeguamento) firmato la scorsa estate (scadenza 2022), è tutto da scrivere. Perché al club, molto attento ai conti per via di un bilancio in rosso fuoco, pesa il suo ingaggio, che supera abbondantemente i cinque milioni di euro netti (alla società ne costa quasi nove). Ma molto probabilmente peserà di più la sua assenza? Uno come Edin è sempre difficile da rimpiazzare. Non a caso, ancora oggi squadre come Inter e Juve stanno appresso a Dzeko. Nonostante i suoi 34 anni.
(Il Messaggero)
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