Edin Dzeko, attaccante della Roma

La Roma derubrica il «reato» di Edin Dzeko, che aveva protestato con Spalletti (eufemismo) per la sostituzione al 26’ del secondo tempo di Pescara-Roma, quando il bosniaco sognava almeno un gol contro gli adriatici, che erano già sotto 0-4 e che stavano confermando di essere la peggior difesa del campionato (74 gol subiti). Dzeko sarà multato, come da regolamento interno, per il gesto verso l’allenatore e per il labiale («Fai il furbo ancora»). Nessuna aggravante, nessuno sconto. Di sicuro sarà in campo nel derby perché Spalletti è rude ma non autolesionista.

I compagni di squadra hanno detto quello che dovevano dire: «Capisco il dispiacere di Edin, ma le regole sono regole» (Nainggolan). Pochi, però, hanno capito la sostituzione con Grenier e tutti quelli in campo (a partire da Salah) stavano facendo di tutto per far segnare Edin. Il problema è stato «ridotto» subito dentro lo spogliatoio. Spalletti dice di averlo addirittura baciato.

(Corriere della Sera)



FOTO: Credits by Shutterstock.com

© RIPRODUZIONE RISERVATA

🚨SEGUICI IN DIRETTA🚨