Rassegna stampa
E Friedkin adesso corre verso la firma
NOTIZIE CESSIONE AS ROMA FRIEDKIN – Lunedì prossimo? Mercoledì? O addirittura il 15 marzo? Difficile fare previsioni e dire quando, ma è chiaro che il giorno della firma del contratto preliminare tra Pallotta e Friedkin sia di fatto uno dei più attesi. A Roma, ma forse non solo, vista la complessità della trattativa e il timing della stessa.
A New York gli uffici delle due controparti legali stanno continuando a trattare, discutendo di ogni cavillo e di ogni singolo passaggio. Tra l’altro, negli States ieri hanno letto un po’ tutto quello che arriva dall’Italia e per alcuni versi sono rimasti anche sorpresi.
Si lavorerà alacremente anche oggi, ma è impossibile che nel weekend arrivi l’attesa fumata bianca. Ci sono tanti dettagli, tante clausole che in questo momento vengono riviste e ricalibrate. Il motivo? Lo scenario economico mondiale, che inevitabilmente sta mutando anche i termini della trattativa.
Ripetiamo, il passaggio di consegne non è in pericolo, ma è chiaro che in questo momento ognuno stia tirando l’acqua al suo mulino. E anche un milione in più o in meno – per quanto sembri paradossale in una trattativa da oltre 700 milioni di euro – può fare la differenza. O essere l’occasione per poter cambiare qualcosa.
Ieri, ad esempio, i rispettivi legali hanno rivisto alcune clausole, proprio in virtù del rinnovato scenario internazionale. La prossima settimana, comunque, dovrebbe (o meglio, potrebbe) essere davvero quella calda. Quella che dovrebbe portare verso l’intesa.
Ieri, intanto, dopo molti giorni di performance negative, il titolo della Roma è tornato finalmente ad avere il segno più. E stavolta è stato un rimbalzo importante, visto che a fine seduta di Piazza Affari il titolo giallorosso ha chiuso con un sensibile +12,62, chiudendo le contrattazioni a 0,58. Una iniezione di fiducia, in attesa di quello che potrebbe anche succedere da qui a una decina di giorni.
(Gazzetta dello Sport)
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