AS ROMA NEWS DYBALA – Dopo la gara col Bologna, José Mourinho lo ha definito «il grande dubbio»: passano per Paulo Dybala gran parte delle speranze della Roma di conquistare l’accesso alla finale di Europa League. Per farlo, i giallorossi dovranno superare i tedeschi del Bayer giovedì sera a Leverkusen nella semifinale di ritorno (all’andata vittoria giallorossa per 1-0), scrive il Corriere della Sera.
Ieri la «Joya» ha svolto a Trigoria un allenamento personalizzato insieme a Smalling: l’argentino è più avanti rispetto all’inglese nel percorso di recupero, ma evidentemente il tecnico portoghese non si fida del tutto e non vuole rischiare di perderlo definitivamente, a pochi giorni dalla fine della stagione. Una valutazione in tal senso sarà fatta in extremis, e già dopo l’allenamento di oggi si potrà capire qualcosa in più sull’utilizzo dell’ex juventino, che ieri era di buonumore.
Dybala, infatti, ha postato su Instagram una storia che lo ha visto protagonista insieme a Camara e al team manager Valerio Cardini in cui ascoltano a tutto volume «La mano de Dios», canzone di Rodrigo Bueno dedicata a Diego Armando Maradona. Con o senza «mano de Dios», Dybala proverà ad esserci giovedì sera per centrare la finale.
Una vittoria della coppa, poi, e la conseguente qualificazione alla prossima Champions League, porterebbe nelle casse della società circa 60 milioni di euro, la certezza di essere sorteggiati in prima fascia nei gironi del prossimo anno e quella di giocare la Supercoppa europea. Tutti argomenti che aiuterebbero la società a pianificare il futuro dell’argentino e anche di Mourinho.
Su entrambi ha le idee chiare Francesco Totti. L’ex numero 10 giallorosso ha assistito al Foro Italico al match dello spagnolo Alcaraz e poi è stato protagonista insieme a Jannik Sinner di una sfida a padel, un evento organizzato per lanciare il Bnl Italy Major Premier Padel.
«Non so – le parole dell’ex capitano – cosa si siano detti Paulo e la società, e non so cosa succederà. Deciderà lui la soluzione migliore. La cena? Aspetto e poi vedremo». Su Mourinho si sbilancia maggiormente. «Se resta o meno? Se dipendesse da me sarebbe tutto più semplice, ma la decisione spetta a lui e alla società». La gara contro il Bayer può essere uno spartiacque per entrambi. «Mancano ancora 90 minuti importanti per raggiungere l’obiettivo che tutti vogliamo e cioè la finale».
Saranno 1800 i tifosi che giovedì seguiranno la squadra a Leverkusen e ieri il club ha pubblicato una nota in cui elenca le varie indicazioni per l’arrivo dei giallorossi e l’avvicinamento alla BayArena: i cancelli saranno aperti alle 19, sarà allestito un meeting point presso Friedrich Ebert Platz e sono previste delle navette direttamente da Colonia.
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